L’esperienza di Aurora a Nagyszekély, tra natura, creatività e sostenibilità
In un piccolo villaggio immerso nella campagna ungherese, la vita scorre al ritmo della natura, tra animali, orti, arte e relazioni autentiche. È qui, a Nagyszekély, che Aurora ha svolto il suo progetto di volontariato con il Corpo Europeo di Solidarietà (ESC), un’esperienza che le ha permesso di riscoprire il valore della solidarietà e della comunità.
Il progetto, che si svolge ogni anno nella village community di Nagyszekély, offre a tre giovani europee e europei tra i 18 e i 30 anni l’opportunità di vivere sei mesi immersi nella vita rurale, imparando competenze pratiche e sperimentando una quotidianità sostenibile e condivisa.
Le volontarie e i volontari possono scegliere tra diverse attività, secondo i propri interessi e abilità:
- Allevamento tradizionale in una fattoria con capre e altri animali, e produzione di formaggi artigianali
- Eco-costruzione e restauro, lavorando con legno, metallo, terra cruda e altri materiali naturali
- Giardinaggio naturale nel forest garden e trasformazione dei prodotti alimentari
- Creazione artistica e musicale, partecipando alla preparazione e alla realizzazione di performance o opere visive
Oltre alle attività principali, le persone volontarie hanno la possibilità di proporre progetti personali, come laboratori per adulti o bambin3, attività sportive, musicali, fotografiche o di comunicazione digitale.
Se vuoi avere maggiori informazioni, leggi la descrizione del progetto!
L’esperienza di Aurora
Una delle volontarie che ha partecipato a un’edizione precedente racconta così la sua esperienza:
Qual è stata la parte migliore della tua esperienza di volontariato?
“La parte migliore della mia esperienza di volontariato qui è stata scoprire che esistono ancora luoghi nel mondo, come Nagyszekély, dove il senso di comunità è davvero forte. Sono abituata a stare tra persone a cui non importa se qualcuno vicino a loro è triste o ha bisogno di qualcosa, quindi per me è stata una bellissima sorpresa vedere che qui tutti fanno il possibile per aiutare chi conoscono, spesso anche senza aspettarsi nulla in cambio. È stato molto speciale per me far parte di questo sistema.”
Cosa hai imparato e come sei cambiata durante questo periodo?
“Ho imparato molto sull’agricoltura, l’allevamento e la cucina. Ora riesco a riconoscere molte più piante rispetto all’inizio della mia esperienza e so come prendermene cura per ottenere i migliori risultati senza usare pesticidi o sostanze tossiche. Ho imparato a mungere gli animali e a fare diversi tipi di formaggio, e anche a conservare i cibi freschi con varie tecniche. Ora sono più consapevole dell’importanza di coltivare il nostro cibo, sia per la salute che per ridurre l’impoverimento del suolo.”
Qual è stata la parte più difficile o impegnativa per te qui?
“La parte più difficile per me è stata all’inizio dell’esperienza, soprattutto durante le prime due o tre settimane. È stato un periodo davvero duro, perché fisicamente non ero preparata a tutto il lavoro muscolare richiesto dal volontariato qui. È stato impegnativo anche dal punto di vista mentale, perché dovevo abituarmi a un nuovo posto, nuove persone, nuovi ritmi e nuove situazioni, e mi ci è voluto un po’ per elaborare tutto. Ma dopo quelle prime settimane, è andato tutto bene.”
Come partecipare
Se sei curiosə di conoscere uno stile di vita più semplice, in armonia con la natura e con le persone, questa è l’occasione giusta per te.
📅 Durata: 6 mesi (dal 23 marzo 2026)
👥 Partecipanti: 3 giovani dai 18 ai 30 anni residenti nell’UE
📍 Dove: Nagyszekély, Ungheria
📄 Come candidarsi: invia CV e lettera di motivazione a 👉 Edit Jagodics – falusi.fortelyok.iskolaja@nagyszekely.hu
