Il dibattito pubblico è attraversato da stereotipi e pregiudizi nei confronti di immigrati e rifugiati che spesso degenerano in reati e attacchi razzisti: combattere la stigmatizzazione, costruire contro-racconti per promuovere il dialogo interculturale e la comprensione reciproca, questi sono gli obiettivi della campagna online Words Are Stones.
![words-are-stones-lunaria](https://www.lunaria.org/wp-content/uploads/2020/01/Schermata-2019-12-19-alle-16.04.38-1140x532-900x420.png)
Parte questa settimana la campagna di comunicazione online Words are stones, promossa da Lunaria in collaborazione con Antigone (Grecia), SOS Racisme (Spagna), Grenzelos (Autria), Adice (Francia) e Kisa (Cipro).
La campagna è solo uno dei frutti del progetto coordinato da Lunaria e sostenuto dal programma Europe for Citizens, che mira a coinvolgere gli attivisti delle ONG e i cittadini europei nel fermare l’attuale processo di legittimazione culturale, sociale, politica e mediatica del razzismo e della xenofobia nel dibattito politico e pubblico.
Il progetto ha infatti mosso i suoi primi passi a partire dall’analisi dei discorsi offensivi o minacciosi pronunciati e/o diffusi pubblicamente attraverso la rete, nei comizi elettorali, nelle manifestazioni pubbliche, nei materiali di propaganda (manifesti, volantini, striscioni, immagini online) in 6 paesi a cui appartengono i partner del progetto.
Attivisti, ricercatori indipendenti e cittadini non organizzati hanno partecipato a sei seminari nazionali, alla redazione di sei dossier nazionali e di un dossier internazionale, il quale è stato presentato lo scorso Novembre a Roma durante un seminario di due giorni sul tema dell’Hate Speech organizzato a Roma.
I 5 brevi video di un minuto propongono 5 situazioni di razzismo quotidiano, con l’invito a fare attenzione ai pensieri e alle parole, e saranno accompagnati da meme e infografiche.
I protagonisti sono due giovani alle prese con scene di vita quotidiana, nelle quali la narrazione, intrisa di xenofobia e di razzismo, si scontra con la realtà delle cose: la partita di calcio, il cibo, il bar, il pronto soccorso, una festa.
I video sono stati realizzati da Stefano Argentero (regia e animazione) Juri Fantigrossi (fotografia e montaggio), Fabio Fortunato (tecnico di registrazione) e Riccardo Pieretti (doppiaggio) con la tecnica dell’animazione di plastilina in stop-motion.
Per saperne di più su Words Are Stones, consulta la pagina di progetto, dove sono disponibili tutti i report nazionali, il dossier internazionale e tutti i materiali della campagna in corso.