Venerdì 13 ottobre, alle ore 16.30, la società civile, insegnanti, genitori e alunni, torneranno a manifestare insieme al movimento #Italianisenzacittadinanza e a L’Italia sono anch’io per trasformare Piazza Montecitorio nella Piazza della Cittadinanza. Riportiamo il comunicato delle manifestazione, invitiamo tutti e tutte a partecipare, aderire, diffondere!
Cittadinanza: quell’Italia che ha paura dei diritti
Ancora una volta, la discussione sulla riforma della legge di cittadinanza non viene calendarizzata nell’agenda del Senato. Più di 800mila persone restano ‘italiane di fatto’ ma straniere per legge. Ma davvero vogliamo un’Italia ostaggio della paura?
A rischio la riforma della legge sulla cittadinanza
La discussione sulla riforma della legge sulla cittadinanza è a rischio, ancora una volta. Questo ulteriore slittamento potrebbe comportare la definitiva archiviazione della legge. La Campagna L’Italia sono anch’io denuncia la gravità della situazione – riportiamo il comunicato.
Cittadinanza: discussione a rischio rinvio. Sine die?
Ci sono le parole e ci sono i fatti. Il fatto di oggi è che la discussione della riforma sulla cittadinanza, fino a ieri prevista nell’agenda dei lavori dell’aula del Senato, forse slitterà. Un milione di giovani “figli dell’immigrazione”, ma cittadini italiani di fatto, sono ancora costretti ad attendere – che la politica metta da parte i propri interessi e riconosca i loro diritti.
“Cittadinanza. Ancora ospiti, ma sono cittadini”: online il report
Ripercorriamo le varie tappe della riforma fino ad ora, mettendo a confronto i contenuti della legislazione vigente con quelli della proposta di riforma in discussione. Dando spazio alle storie personali di “cittadine e cittadini di fatto”, e allargando lo sguardo al panorama europeo.
Cittadinanza: un milione di persone ostaggio della politica
Il 15 giugno il Disegno di Legge che riforma l’attuale norma sulla cittadinanza è finalmente stato calendarizzato nei lavori di Aula al Senato. In attesa della votazione definitiva diamo appuntamento a Roma per un sit-in il 21 giugno.
Cittadinanza: non aspettiamo più! #28F manifestazione a Roma
E’ urgente che lo Stato riconosca gli italiani senza cittadinanza come cittadini. Serve che sulle loro vite non si decida più per mero calcolo politico. E’ un loro diritto essere riconosciuti come italiani e italiane, ed è un diritto di chi è già cittadino quello di vivere in un paese al passo coi tempi. Il 28 febbraio, alle ore 15.30, tutti e tutte in piazza del Pantheon a Roma: non possiamo più aspettare!