Scopri l’edizione 2025 del progetto PIRATEs: un corso internazionale di formazione avanzato per youth workers, finanziato nell’ambito del programma Erasmus+ e organizzato dal 03 al 09 aprile 2025, presso la Casa Laboratorio il Cerquosino, Orvieto (TR).
Tuttɜ a bordo! PIRATEs Pedagogical approaches, Intercultural learning, and Raising Awareness Tools in Europe è un un corso di formazione internazionale avanzato per youth workers, finanziato con il programma Erasmus+. Quest’anno è già la quarta edizione!
Un progetto in navigazione già da alcuni anni
L’idea del percorso PIRATEs è nata con il progetto pilota “KALEIDOSCOPE Youth work and innovative methods to work with young people” (Erasmus+) nel 2018, quando, per la prima volta, Lunaria ha sperimentato un corso di formazione avanzato per formatorɜ al livello europeo. Nel 2023, si è deciso di proseguire con la prima edizione di PIRATEs, continuando la navigazione nel 2024 e, quest’anno, nel 2025. Puoi leggere di più sull’edizione 2023 qui e sull’edizione 2024 qui!
Questo progetto è diventato un appuntamento annuale per youth workers e formatorɜ, offrendo loro l’opportunità di condividere le proprie esperienze, migliorare la qualità delle proposte educative con i giovani, rafforzare la collaborazione internazionale e sperimentare insieme nuovi strumenti educativi nell’ambito dello youth work.
Un’edizione 2025, tra continuità e innovazione
Dal 03 al 09 aprile 2025, presso la Casa Laboratorio il Cerquosino, Orvieto (TR), si è tenuto il corso con youth workers da Italia, Grecia, Germania, Austria, Spagna, Romania, Francia, Portogallo, Ungheria, Turchia e Bulgaria.
PIRATEs combina elementi di co-creazione, co-facilitazione e sperimentazione di vita in collettività e autoformazione, con elementi che ritornano anno dopo anno.
Testimonianza di unɜ partecipante dalla Bulgaria:
“PIRATES is a special format that I really enjoy – this co-creation process is very well organised: from the selection of the participants, the navigation in the online activities, choosing topics, creating and testing the workshops, overall facilitation by the team to the organisation of the informal time of the participants. We had the freedom to select our workshops and methods.”
(Tr.: PIRATES è un formato speciale che mi piace molto – questo processo di co-creazione è molto ben organizzato: dalla selezione dei partecipanti, alla navigazione nelle attività online, alla scelta degli argomenti, alla creazione e al collaudo dei workshops, alla facilitazione generale da parte del team fino all’organizzazione del tempo informale dei partecipanti. Abbiamo avuto la libertà di scegliere i nostri workshop e metodi.)
Anche la sede del progetto, Il Cerquosino, un casale immerso nella natura del Peglia che ha ospitato finora le diverse edizioni, offre il contesto adatto per le attività.
Testimonianza di unɜ partecipante dalla Bulgaria:
“The venue is magical; I particularly enjoy that it is in nature and we have a lot of different spaces to experiment with.”
(Tr.: La sede è magica; mi piace particolarmente il fatto che sia immersa nella natura e che ci siano molti spazi diversi con cui sperimentare.)
Allo stesso tempo, PIRATEs permette nuove sperimentazioni nel percorso e nella composizione del gruppo. Ogni anno prendono parte alle attività “vecchi e nuovi naviganti”. Questo mix di esperienze rende lo scambio arricchente per tutto il gruppo!
Testimonianza di unɜ partecipante dell’Italia:
“I learnt that I have a voice and this voice should be heard. Now that I am in a new phase of my life, I realised I can be an inspiration for the new generation of trainers and a “compass” for the old generation.”
(Tr.: Ho imparato che ho una voce e che questa voce deve essere ascoltata. Ora che sono in una nuova fase della mia vita, ho capito che posso essere un’ispirazione per la nuova generazione di formatorɜ e una “bussola” per la vecchia generazione.)
Testimonianza di unɜ partecipante della Francia:
“As a newcomer, I had no expectations and I was very warmly welcomed and the space was shared with me. I very much appreciated the group organisation and shared responsibilities.”
(Tr.: Come nuova arrivata, non avevo aspettative e sono stata accolta molto calorosamente e lo spazio è stato condiviso con me. Ho apprezzato molto l’organizzazione del gruppo e la condivisione delle responsabilità.)
Le innovazioni proposte di anno in anno, sono basate sui feedback e le valutazioni degli anni precedenti. Ad esempio, un’importante innovazione di quest’anno è stata l’introduzione di un percorso preparatorio partecipato online, iniziato a febbraio. L’obiettivo era quello di identificare le tematiche dei workshop, creare i gruppi di lavoro di co-facilitatori, iniziare a conoscersi e condurre ricerche preliminari sulle tematiche proposte. Da questo lavoro preparatorio sono emersi i seguenti 7 temi: “Immaginazione per l’attivismo”, “Pensiero critico”, “Cultura, interculturalità e identità culturale”, “Empatia e vergogna nei processi di apprendimento e dinamiche di gruppo”, “Cibo per l’esplorazione della sostenibilità e nella vita di gruppo”, “Gamification per l’impatto sociale” e “Confini”. Attorno a queste tematiche, durante il corso, ogni gruppo ha preparato e testato un laboratorio sperimentale con il resto del gruppo. A seguito di ogni attività sono stati raccolti feedback e suggerimenti per il miglioramento degli strumenti creati, in vista di future repliche e adattamenti nei diversi contesti di provenienza dei partecipantɜ.
Navigazioni future
Tutte le attività sviluppate e sperimentate durante il corso saranno raccolte in un toolkit che verrà pubblicato sul sito di Lunaria, per condividere i risultati del lavoro svolto e proseguire la rotta dei PIRATEs. Ovviamente, l’esplorazione continuerà verso Terra Incognita con la prossima edizione nel 2026. Rimanere connessɜ!

Approcci pedagogici sperimentali con il progetto PIRATEs

“Cose buone” a Magliano Sabina

Approcci pedagogici e lavoro giovanile con i pirati
