Un corso di formazione per migliorare le competenze per supervisionare workcamps e scambi internazionali
IVS-NET Tools and Methods to Lead IVS Short-term Activities è un progetto finanziato dal programma Erasmus+ che promuove volontariato come leaders di campi e scambi in tutta Europa.
Gli obiettivi del progetto sono utilizzare la metodologia dell’Educazione Non Formale (ENF), l’approccio “learning by doing” e le competenze interculturali, per potenziare le capacità dei e delle partecipantɜ di prendere parte e condurre un workcamp o scambio internazionale.
Il corso di formazione in Umbria
Dal 23 al 29 aprile si è svolto il corso di formazione IVS-NET Tools and Methods to Lead IVS Short-term Activities, un corso di formazione di educazione non formale per groupleader e campleader del futuro.
Il luogo che ha ospitato questa attività è stata l’azienda agricola La Buona Terra, a Passignano sul Trasimeno, in Umbria. Nata come fattoria didattica, dal 2015 collabora con l’Associazione Kora, per promuovere i principi della vita sostenibile e dell’educazione ambientale. Da allora ospita progetti educativi come scambi giovanili e corsi di formazione.
Alla formazione hanno partecipato persone provenienti da diversi Paesi, tra cui Turchia, Italia, Francia, Serbia, Germania e Grecia. L’età compresa dei partecipantɜ era tra i 19 e i 41 anni, tuttɜ con l’intenzione di partecipare come campleader e groupleader a progetti futuri.
I formatori del training hanno proposto diverse attività incentrate su varie tematiche che un leader può affrontare in un workcamp. I vari aspetti andavano dall’impatto culturale, alle dinamiche di gruppo, alla responsabilità del leader, alla convivenza nel gruppo, all’adattamento a nuove situazioni e alla risoluzione dei conflitti, tenendo sempre presente che ogni partecipante collaborerà con un’organizzazione diversa e che ogni persona è unica. Alla base delle attività, inoltre, c’è sempre il pensiero che è sempre possibile creare “gruppo” rispettandosi a vicenda e collaborando insieme per un obiettivo comune.
Dopo la teoria viene la pratica. I e le partecipantɜ, divisɜ in gruppi, hanno avuto l’opportunità di mettere in pratica le varie attività che compongono le diverse aree di un workcamp. Tra le attività create da diversi gruppi c’erano la caccia al tesoro in tutta la Buona Terra, l’organizzazione di attività per la manutenzione della fattoria e della serata interculturale, dove c’è stata la possibilità di conoscere persone che nello stesso momento si trovavano alla Buona Terra per partecipare ad un altro corso di formazione!
Anche se non sono state solo risate e festeggiamenti. Ci sono stati anche momenti di riflessione come quello proposto dal gruppo dell’attività tematica sulle questioni di genere nel corso degli anni. Un’attività controversa per alcuni dei e delle partecipantɜ ma che hanno apprezzato anche per l’opportunità di discuterne e confrontarsi.
Un altro gruppo ha proposto un’attività chiamata “capsula del tempo”. L’obiettivo dell’attività era di far durare i ricordi e le esperienze dell’intera settimana. I e le partecipantɜ hanno registrato dei video in ciascuna delle location nella Buona Terra proposte dagli organizzatori dell’attività.
L’ultimo giorno, dopo una settimana di attività intense, fisicamente ed emotivamente, tuttɜ insieme hanno guardato i video creati dai loro compagni. Si sono goduti la serata come il grande gruppo che sono riusciti a formare, con gioia ed entusiasmo per i loro progetti futuri.
Chissà se coincideranno in qualche altro campo come campleader? Speriamo di sì!