Giovani delle periferie di 5 paesi Europei in connessione per promuovere l’apprendimento interculturale tra online e offline, attraverso l’Educazione Non Formale! Scopri cosa è successo sino ad ora…
HOTSPOTS è un progetto di partenariato strategico KA2 coordinato da Lunaria e co-finanziato dal programma Erasmus+. Nasce dall’esperienza vissuta nel 2020 dal mondo dell’educazione, a cui Lunaria contribuisce da circa 10 anni con approcci e metodologie innovative per la formazione e l’apprendimento interculturale tra giovani.
Nel 2020, il virus Covid-19 diffuso in tutto il mondo ha spinto molti enti a creare nuove attività per coinvolgere le proprie comunità locali. In particolare, nelle periferie metropolitane in cui può essere difficile creare legami con il resto della città, accedere ai servizi di base, e ad altri tipi di attività. Per questo, molti enti locali hanno introdotto e implementato l’utilizzo delle piattaforme e degli strumenti digitali.
Partendo da questo contesto, il progetto HOTSPOTS – Connecting European Suburbs through Smart Youth Work ha come obiettivo quello di contribuire con nuovi strumenti di Educazione Non Formale online e in presenza per l’apprendimento interculturale dei/le giovani provenienti da contesti periferici.
L’inizio del percorso
Il progetto parte da Febbraio 2022 e si conclude ad Aprile 2024 coinvolgendo 5 associazioni provenienti da 5 Paesi europei: Lunaria – Italia, Universitur – Romania, Nexes – Spagna, Agora Aveiro – Portogallo, Allianssi – Finlandia, Infinitivity Design Lab – France. Da questa collaborazione internazionale sono nati:
- Un Toolkit contenente i risultati della ricerca sul campo e una raccolta di strumenti/attività di Educazione Non Formale attualmente utilizzate per promuovere l’intercultura.
- La ricerca, che descrive come attualmente viene svolto il lavoro giovanile (Youth Work, Smart Youth Work e Digital Youth Work) nei paesi delle associazioni partner, con particolare attenzione all’apprendimento interculturale.
- Un manuale, per fornire ad operatorɜ giovanili, educatorɜ e facilitatorɜ di diversi paesi dell’UE, strumenti per l’apprendimento interculturale (InterCultural Learning – ICL), da applicare online e offline, con ragazzɜ della periferia urbana.
- Un gioco interattivo, utilizzabile sia online sia offline, per facilitare il processo educativo e l’apprendimento interculturale di chi è nativo digitale e di chi non ha proprio familiarità con questi strumenti.
Per saperne di più, dai un’occhiata alla Project Description!
L’incontro internazionale: idee e storie in connessione
Ad Aprile 2022 si è tenuto il primo incontro transnazionale con le associazioni partner.
In questa occasione, i/le coordinatorə, espertə di Educazione Non Formale, e i/le ricercatorə di ciascuna associazione, hanno lavorato insieme per definire la strategia e gli strumenti per la realizzazione della ricerca.
Sono partite dai bisogni e dalle sfide nel lavoro con i/le giovani (Youth Work) nell’apprendimento interculturale con i/le giovani dei propri territori. È emersa una narrazione intensa fatta di educazione interculturale che arricchisce e accompagna il cambiamento sociale, ma anche di esperienze personali complesse e della condizione lavorativa di educatorɜ professionalɜ.
Con il lavoro fatto, le associazioni hanno posto le basi per la ricerca a livello locale per ogni paese coinvolto nel progetto, con l’idea di rilevare le vere esigenze educative degli ultimi anni e iniziare i lavori per creare strumenti concreti per affrontare l’attuale scenario del mondo dell’educazione nell’apprendimento interculturale.
La ricerca
In estate 2022, attraverso la rete di contatti sul territorio di Roma, abbiamo svolto circa 14 interviste e 3 focus group presso centri aggregativi, polifunzionali e presidi educativi in aree periferiche. Grazie ai contributi di tuttɜ, abbiamo una fotografia completa del lavoro giovanile a Roma dalla periferia sud (Municipio IX), al centro città (Municipio I).
Sono state raccolte le esperienze di Spazio Giovani e Scuola d’Arte MaTeMù CIES onlus; Pontedincontro onlus; Civico Zero; Associazione 21 Luglio; Arci solidarietà, Caleidos; Arci solidarietà, Tuttialcentro; Doposcuola popolare, Dopolis, che ringraziamo per il grande contributo e il tempo dedicatoci.
Tra i dati si nota come la figura dello youth worker, definita a livello europeo, non sia ancora totalmente integrata nel nostro sistema istituzionale educativo. Infatti, solo dal 2017 è stata riconosciuta la figura dell’educatore professionale a livello nazionale italiano, attraverso la legge Iori.
In questo Word Cloud ci sono le parole più rilevanti della ricerca sullo Youth Work nel territorio di Roma.
Nelle interviste sono emersi tanti aspetti diversi sul lavoro con i/le giovani dopo lo scoppio della pandemia nel 2020. In particolare, l’aumento del carico di lavoro e l’adattamento delle attività in presenza allo spazio online. Questo adattamento ha portato sia aspetti interessanti, come la scoperta di nuove possibilità di interazione con app per smartphone e piattaforme online, sia aspetti complessi, come quello del rapporto tra spazio privato e quello online. La relazione educativa veniva mantenuta attraverso videochat e chiamate telefoniche con una gestione molto complessa del proprio spazio personale, con ripercussioni sull’aspetto della salute psicologica ed emotiva.
Sono stati realizzati circa 15 focus groups con giovani dai 14 ai 24 anni di età dai vari paesi europei coinvolti. In questa parte del progetto sono stati inclusi 143 giovani e realizzate 68 interviste indirizzate ad educatori e youth workers di tutte le associazioni parte del consorzio. Tra i punti più salienti abbiamo: la grande quantità di informazioni false nel web e la difficoltà nell’interazione online con persone sconosciute. La poca, o falsa, informazione crea sfide continue a questɜ giovani, soprattutto nell’affrontare il cyberbullismo riconosciuto come un problema reale nello spazio online.
Per approfondire i risultati della ricerca, puoi leggere la versione completa qui: PROJECT RESULTS 1 – TOOLKIT FOR DIAGNOSTIC AND TOOLS SHARING
Gli aspetti positivi e quelli negativi
A Febbraio si è tenuto un incontro a Bucarest dove ogni team di progetto inviato da ciascuna associazione partner, si è confrontato sui risultati della ricerca e sul lavoro svolto fino a quel momento. L’incontro è stato organizzato da Lunaria e dall’associazione partner locale Universitur, nella sede della Facultatea de Geografie – Universitatea din București.
Le associazioni si sono confrontate sul lavoro svolto evidenziando e analizzando i punti di forza e di debolezza della ricerca e su come migliorare il proprio lavoro in futuro.
Hanno gettato le basi per la creazione del manuale per operatorɜ giovanili, educatorɜ e facilitatorɜ con strumenti per l’apprendimento interculturale (InterCultural Learning – ICL), da applicare online e offline, nel lavoro con i/le giovani della periferia urbana.
Il manuale per l’apprendimento interculturale
Dall’incontro a Bucarest, è iniziata la creazione del manuale. Le fasi di lavoro sono state: una prima fase di sviluppo dei nuovi workshop e dell’approccio pedagogico dedicato al progetto, una formazione interculturale ad Agosto 2023 ed una sperimentazione locale da Settembre a Novembre 2023.
Prima di tutto, sono state raccolte esempi e proposte di attività di Educazione Non Formale basate su due approcci educativi innovativi: lo Smart Youth Work, che include strumenti digitali e interattivi, e il Digital Youth Work, totalmente online.
Sulla base di tutte le proposte raccolte, è stato realizzato il programma di attività da svolgere durante la formazione interculturale ad Agosto.
A tale evento sono statɜ invitatɜ educatorɜ, operatorɜ giovanili e insegnanti, ospitatɜ in località Passignano sul Trasimeno nella tenuta “La Buona Terra” gestita dall’associazione Kora.
Gli obiettivi della formazione sono stati:
- Informare e sensibilizzare educatorɜ e operatorɜ giovanili dai 5 paesi Europei del progetto, sui risultati della ricerca e sulle sfide nell’apprendimento interculturale e nel lavoro educativo online e in presenza con i giovani.
- Sperimentare l’efficacia delle attività educative raccolte e proposte.
- Creare una connessione tra educatorɜ e operatorɜ giovanili per promuovere l’apprendimento interculturale online ed offline a livello locale.
Nello sperimentare le attività educative raccolte, ognunɜ ha potuto contribuire col proprio bagaglio culturale, lavorativo ed esperienziale. Grazie a questo intenso lavoro internazionale, è stato possibile adattare e migliorarle il più possibile le attività educative per la fase di sperimentazione locale e successivamente per il manuale per l’apprendimento.
Lo Youth Work a Roma!
Grazie alla rete locale a Roma e provincia, da Settembre a Novembre 2023 Lunaria è stata ospite di Liceo Classico Linguistico e Scienze Umane “Marco Tullio Cicerone” a Frascati, i centri di aggregazione giovanile “Luogo Comune” e “I Ragazzi del Muretto” di Arci Solidarietà, il centro di aggregazione giovanile “Il Muretto” della cooperativa sociale Santi Pietro e Paolo onlus, e il centro polifunzionale e aggregativo dell’associazione Pontedincontro.
Vogliamo ringraziare ogni realtà che ha accolto le nostre attività e ci ha permesso di giocare insieme, costruire nuove riflessioni e sperimentare nuovi strumenti online!
Dopo questo intenso percorso con le realtà giovanili di Roma e provincia, Lunaria ha avuto tutte le informazioni per poter contribuire a realizzare il manuale di attività educative per l’apprendimento interculturale e strumenti educativi digitali e innovativi.
A quel punto, unendo tutti i contributi delle associazioni coinvolte nel progetto, è finalmente nato un testo completo e ricco di spunti per educatorɜ e operatorɜ giovanili, gratuito e consultabile per contribuire alle pratiche educative di tutti i giorni a livello locale ed internazionale.
Clicca qui per scaricato e consultarlo: PROJECT RESULTS 2 – HANDBOOK FOR A SMART YOUTH WORK
L’incontro di valutazione in Spagna!
Le associazioni partner del progetto si sono riunite a Barcellona, ospiti della Casa Spirituale di San Filippo Neri. Durante due intense giornate di valutazione, i project managers hanno riflettuto sui risultati ottenuti. Hanno discusso delle opportunità offerte dall’apprendimento interculturale tramite lo Smart Youth Work e il Digital Youth Work.
Un tema centrale è stato quello di proporre strumenti educativi digitali innovativi. Anche se esistono molte risorse disponibili, non tutte sono efficaci. Ogni contesto e paese richiede un adattamento specifico. Questo è stato uno dei punti cruciali emersi durante l’incontro.
Tutti hanno concordato sul fatto che, nonostante il progetto sia ufficialmente concluso, il lavoro da fare è ancora molto. Il cammino nel campo della formazione e dell’apprendimento giovanile interculturale è lungo e pieno di sfide. È necessario continuare a sviluppare strumenti e metodologie efficaci.
L’incontro a Barcellona non è stato solo un momento di bilancio. È stato anche un punto di partenza per nuovi progetti. L’energia e l’entusiasmo dei partecipanti sono stati evidenti. C’è una forte determinazione a proseguire su questa strada. L’apprendimento interculturale è fondamentale per costruire un futuro più inclusivo e aperto.
Il Multiplier Event
Il 15 aprile 2024, la Casa del Volontariato di Roma ha ospitato l’evento conclusivo del progetto HOTSPOTS.
La mattinata è iniziata con una presentazione del progetto, seguita da tavoli di lavoro dove educatori e operatori giovanili hanno discusso delle sfide nell’educazione giovanile e delle nuove prospettive educative. È stato anche presentato un Toolkit per gli operatori giovanili, un manuale e un gioco interattivo sviluppati durante il progetto.
Il pomeriggio è stato dedicato alla sperimentazione pratica delle attività e del gioco da tavolo HOTSPOTS, aperto a tutti i giovani interessati. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di imparare giocando, sperimentando un approccio che combina digitale e apprendimento esperienziale.
Qui vi lasciamo tutti i link utili nelle varie lingue per conoscere e provare il gioco da tavolo:
- PR3-BLENDED LEARNING BOARD GAME-IT
- PR3-BLENDED LEARNING BOARD GAME-EN
- PR3-BLENDED LEARNING BOARD GAME-ES
- PR3-BLENDED LEARNING BOARD GAME- FI
- PR3-BLENDED LEARNING BOARD GAME- FR
- PR3-BLENDED LEARNING BOARD GAME- PT
- PR3-BLENDED LEARNING BOARD GAME- RO
L’evento ha segnato la conclusione ufficiale del progetto, evidenziando l’importanza dell’educazione interculturale e del Youth Work, e ponendo le basi per futuri sviluppi e iniziative.
Disseminazione
Di seguito puoi trovare i principali risultati di questo progetto, utilizzabili gratuitamente da condividere e diffondere:
- PROJECT DESCRIPTION
- MAIN OUTCOMES PROJECT RESULTS 1 – TOOLKIT FOR DIAGNOSTIC AND TOOLS SHARING
- MAIN OUTCOMES PROJECT RESULTS 2 – HANDBOOK FOR A SMART YOUTH WORK