Corso di formazione MIME: il genere attraverso la clownerie e l’educazione non formale
Il corso di formazione di MIME si è svolto dal 01 al 07 giugno 2025 a La Buona Terra, un’azienda agricola di Passignano sul Trasimeno, in Umbria (Italia). Lo scopo principale di questa settimana è stato sviluppare strumenti tra youth workers per sensibilizzare i giovani sulle tematiche sensibili al genere.
I gruppi di partecipanti provenivano da Francia, Lettonia, Turchia, Grecia, Romania, Spagna, Ungheria ed Italia! Sono arrivatɜ a Passignano la sera del 31 maggio e hanno scoperto subito che vuol dire essere un clown.
Primi giorni per imparare sulla clownerie
Il primo giorno ci sono stati momenti di conoscenza reciproca tra ognuno, e anche di presentazione del luogo!
La Buona Terra offre un’atmosfera davvero tranquilla con la sua splendida vista sul lago Trasimeno e i suoi spazi aperti. Con l’estate già arrivando, il tempo è stato bellissimo per godere del luogo al massimo. La Buona Terra non è solo una semplice sede, ma è anche parte integrante del processo educativo. Qui l3 partecipant3 hanno imparato a convivere tra di loro e seguendo pratiche sostenibili.
Le attività sono state portate da un team di formatori fantastici, composto da Sara, Annika, Thomas, e Yohann. Dopo i primi giorni di conoscenza reciproca, l3 partecipanti sono stat3 introdott3 ai temi del genere utilizzando i metodi della clownerie. Queste attività hanno portato a molte domande e a interessanti dibattiti! Non è stato facile, ma il risultato è stato un gruppo forte che si sente più sicuro che mai l’uno con l’altro.
Il tema del genere attraverso strumenti diversi
Dopo la settimana di attività progettate dal nostro fantastico team di formator3, è arrivato il momento per l3 nostr3 motivat3 partecipanti di provare loro stess3 a diventare facilitator3. Gli ultimi due giorni sono stati dedicati alla “Training in Action”: l3 partecipant3 hanno creato dei gruppi e ognuno ha progettato la propria attività prima di provarla con il resto del gruppo. Sono stat3 molto inventiv3 e creativ3! Hanno sviluppato attività sull’evoluzione del linguaggio, sul cibo e la sessualità, sull’espressione di genere, sull’immaginazione e l’attivismo e sul legame tra genere e potere.
Alla domanda su cosa avrebbero portato a casa sul tema del genere, alcun3 partecipanti hanno risposto:
- “Metto abbastanza in discussione i miei stereotipi nella vita di tutti i giorni?”
- “Le persone sono complesse e non riusciremo mai a capire questa complessità senza connessioni reali.”
- “Non posso mai fermarmi. Voglio scavare di più, esplorare di più. La strada è molto lunga.”
- “Che c’è sempre più spazio per l’inclusione e per abbattere il giudizio.”
- “Continuare a fare attenzione agli altri, pensare ai privilegi.”
- “L’importanza di uno spazio sicuro e coraggioso.”
- “Le stesse ricette che funzionano per costruire la coesione di squadra funzionano per sensibilizzare alle questioni di genere. Perché nessuno deve sentirsi solo.”
- “L’attivismo non deve essere un grande cambiamento, ma può iniziare con l’essere presenti e consapevoli.”
Alla domanda su cosa hanno imparato di più da questo progetto in generale, ecco le loro risposte:
- “Ho scoperto il potere dell’educazione non formale, ho arricchito le mie conoscenze e soprattutto gli strumenti che ho a disposizione per spiegare nuovi argomenti. Porterò sempre con me la conoscenza di quanto sia potente la comunicazione non verbale e cercherò di applicarla nel mio futuro lavoro di terapeuta. Grazie mille per questa esperienza”
- “Ho imparato molto su di me e su come mi comporto in diversi gruppi e in diverse attività. Ho anche imparato l’importanza della riflessione in ogni aspetto della vita e anche nell’educazione. Non ho mai ricevuto questo tipo di educazione “learning by doing” ed è incredibile. Mi ha cambiato la vita. Inoltre, ora capisco l’importanza del team building prima di fare qualsiasi cosa in gruppo. Questa esperienza dovrebbe essere presente in tutti i posti di lavoro e in tutte le università!!!”
- Gentilezza, accettazione, presenza e contatto con noi stessi e con il gruppo.
Ancora una volta, ringraziamo calorosamente tutto il gruppo per il suo coinvolgimento e la sua partecipazione!
Prossimi steps!
I prossimi passi del progetto MIME sono due scambi giovanili che svoltarono Ottobre e a Novembre, questa volta a Orvieto: alcunɜ partecipantɜ alla formazione diventeranno leader del gruppo e indosseranno il loro “cappello da facilitatore” per 8 giorni di attività. Resti in contatto: se hai tra i 18 e i 25 anni e sei interessatə a partecipare, nei prossimi mesi apriremo il modulo per iniziare a candidarti!

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