Un’avventura tra i sentieri alpini: volontariato, natura e comunità a Cevo
Alla fine di giugno, un gruppo di 10 volontari internazionali, provenienti da diversi parti del mondo, Messico, Colombia, Spagna, Francia, Italia ed Inghilterra, ha partecipato a un workcamp organizzato da Lunaria e dalla Casa del Parco Adamello a Cevo, in provincia di Brescia, un paese di montagna nelle Alpi italiane. Il gruppo, per quelle due settimane, è stato coordinato da Nieves, nostra volontaria del Corpo Europeo di Solidarietà.
La Casa del Parco Adamello è un luogo di comunità, di incontro e confronto sulla cultura della montagna, uno spazio di promozione territoriale dove costruire percorsi di valorizzazione del potenziale e delle risorse locali.
La testimonianza di Nieves
Il progetto chiamato “The Old Ways – Local Place and Path Care” ha dato ai partecipanti l’opportunità di conoscere la realtà locale del territorio in cui sono stati ospiti durante il workcamp, hanno potuto collaborare con le piccole aziende agricole della zona svolgendo diversi tipi di lavoro, tutti manuali, e hanno potuto staccare per due settimane dalla vita frenetica della città, circondati da un meraviglioso paesaggio tra le montagne della Val Camonica.
L’obiettivo del campo è stato quello di aiutare le diverse realtà locali, nell’azienda agricola Shanty Mae hanno aiutato Paolo e Sara a pulire il terreno che verrà utilizzato in futuro per un campeggio, aiutando a liberare l’area spostando i tronchi d’albero caduti. All’Agriturismo Ca Noa insieme a Vasco hanno spostato il fieno e aiutato a diserbare i campi di patate; con Paolo del CAI sono saliti al lago di Salarno e da lì hanno aiutato a segnare e pulire il sentiero che porta al laghetto di Gana; alla casa del Parco hanno aiutato Andrea in diversi lavori intorno alla struttura, dalla sistemazione delle aree esterne alla verniciatura di tavoli e recinzioni. Hanno anche conosciuto Italo, membro dell’Associazione Amici della Natura di Saviore dell’Adamello, con il quale hanno percorso un antico sentiero etrusco e con cui sono andati anche a visitare la collezione di corni musicali che conserva a casa sua.
Non tutto è stato lavoro, i volontari hanno avuto anche il tempo di visitare i dintorni, uno dei giorni liberi si sono goduti un’escursione a Sale Marasino e da lì sono andati a Monte Isola, un’isola nel lago d’Iseo, dove hanno trascorso una giornata nel lago dove hanno anche avuto la possibilità di rinfrescarsi con una nuotata! Un altro giorno hanno cambiato il lago per la montagna e hanno visitato il paese di Edolo, dove hanno scoperto la gigantesca panchina rossa per poi andare anche fino a Ponte di Legno, famoso per le sue piste da sci.
I giorni sono volati e i volontari sono tornati nei loro rispettivi Paesi portando con sé un’esperienza indimenticabile, grazie all’ospitalità di tutta la comunità locale, al meraviglioso paesaggio che li circondava e alle nuove amicizie che hanno stretto tra loro, superando le differenze linguistiche e culturali.
Partecipa anche tu!
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