Dalla nascita di Cronache di ordinario razzismo ad oggi, sono più di 8.700 i casi di razzismo documentati sul nostro sito. L’apertura dello Sportello contro il razzismo ci ha fatto toccare con mano le storie quotidiane di discriminazione e di razzismo che attraversano il paese. Dopo tre anni di apertura siamo ancora più convinti di aver fatto una scelta giusta. E vogliamo fare di più.
Quando si parla di violenza razzista o delle varie forme di discriminazione sistemica e strutturale che le persone possono subire, si affronta una questione molto delicata che può incidere fortemente sulla vita delle persone che possono trovarsi in condizione di vulnerabilità all’interno della nostra società: per questo e per tanti altri motivi è nato lo Sportello Contro il Razzismo (vedi Il diritto di reagire). Ma un solo presidio non può bastare.
Spesso le persone ci contattano da altre regioni. Siamo intervenute e intervenuti quando possibile anche a distanza, attraverso telefonate e videochiamate, eppure sappiamo al di là dei risultati degli interventi, che per ogni persona che subisce una qualche forma di violenza esercitare il proprio diritto di reagire non è semplice. Stiamo parlando di quel genere di difficoltà che si può superare attraverso un rapporto di fiducia, che si costruisce più facilmente guardandosi negli occhi. Noi operiamo a Roma, ma abbiamo ricevuto, solo per citare esempi dell’ultimo mese, richieste di supporto dal Piemonte, dalla Lombardia, dall’Umbria, dalla Campania, dal Veneto.
Diventa sempre più importante poter riorientare velocemente le persone che ci contattano presso servizi di fiducia più vicini presenti sul territorio.
Gli sportelli contro razzismo e discriminazioni
Per questo abbiamo iniziato a raccogliere i riferimenti di alcuni sportelli che si occupano prevalentemente ma non solo di discriminazioni e violenze razziste perché le forme di discriminazione e di oppressione spesso si sovrappongono.
In questo primo elenco che da oggi sarà online sul nostro sito, ci sono servizi antidiscriminazione, sportelli antirazzisti, centri antiviolenza di genere e centri antiviolenza omolesbobitransfobica, il tutto diviso per regione per far sì che chiunque ne possa avere bisogno sia in grado di trovare lo sportello più vicino a sé.
Questo elenco si inserisce in un percorso iniziato insieme a Cospe Onlus di messa in rete di questi servizi che offrono supporto legale, sociale o psicologico, per favorire la costruzione di un rapporto di comunicazione, collaborazione e di fiducia tra le realtà che combattono le discriminazioni e il razzismo.
I Legal points
L’elenco, che si affianca alla mappatura dei servizi di supporto ai migranti, richiedenti asilo, rifugiati, alle comunità razzializzate o di origine straniera, sarà aggiornato periodicamente.
Chiunque può contribuire segnalando alla mail info@cronachediordinariorazzismo.org le realtà che offrono un servizio di supporto legale, psicologico o sociale a chiunque abbia subito una discriminazione o una violenza razzista (e non solo).
Da soli non ce la possiamo fare, abbiamo bisogno di lavorare insieme.