Youth participation and structured dialog – Politics: and if we were doing it without knowing it? Questo è il titolo dello scambio giovanile organizzato da Ligue de l’Ensegnement, insieme a JNAE (Jeunes Néo-Aquitains s’Engagent/Young Néo-Aquitains Get Involved) sul tema della partecipazione attiva giovanile alla politica. Sono state organizzate attività per stimolare riflessioni sul significato di partecipazione politica e su come trovare un canale di comunicazione con gli assessori politici.
Il progetto
Sono stati organizzati vari workshops e attività utilizzando il metodo di educazione non formale. Nello specifico, i partecipanti allo scambio giovanile sono stati invitati alla riflessione collettiva sul significato della cittadinanza attiva. I politici locali e la comunità giovanile coinvolta in attività politiche (JNAE) sono stati invitati a far parte a questo dialogo attorno ad una tavola rotonda per dialogare intorno al concetto di politica, evidenziando necessità e proposte, in una dimensione interculturale.
C’è stata una buona coesione del gruppo, che è riuscito a portare avanti idee ben strutturate sul tema dello scambio. Si è creato un buon dialogo tra le figure istituzionali e politiche e i giovani coinvolti. Ci sono stati vari momenti in cui i partecipanti sono riusciti a tenere accesi dibattiti sul tema, arrivando a conclusioni significative e molto attuali.
“Ho trovato questo scambio giovanile molto stimolante e rispettoso delle idee altrui. I vari incontri con i politici locali e le figure istituzionali hanno rappresentato il plus dello scambio, in quanto è stato un ottimo metodo per far comprendere a queste figure anche la necessità di prendere in considerazione i bisogni dei giovani cittadini. Un altro aspetto da non sottovalutare, e anzi, che forse ha reso le attività più particolari, è stato il fatto che il gruppo fosse composto da persone provenienti da diverse nazionalità, con culture e background differenti tra loro; questo ha permesso quindi, di parlare di politica anche sotto punti di vista alternativi, non focalizzando la politica in senso stretto.
Questo scambio, organizzato dalla Ligue de l’Enseignment, in collaborazione con il comitato giovanile francese JNAE, ha portato tantissimi giovani di nazionalità francese sorprendentemente motivati al dialogo politico, e nonostante i molti risultati positivi, la difficoltà che ho incontrato è stata la barriera linguistica, che ha reso alle volte la comunicazione difficoltosa tra la comunità francese e quella internazionale. Sulla base di questo, ho trovato molto necessario l’intervento delle istituzioni politiche e pubbliche nell’investire maggiormente nell’educazione multiculturale e linguistica dei giovani.
Tutto sommato, però, questo scambio mi ha lasciato una maggiore consapevolezza su cos’è la politica, che fare politica non è solo quella che quotidianamente vediamo in TV, ma sono tutte le decisioni che prendiamo ogni giorno. E’ stata un’esperienza molto bella e significativa, in cui ho conosciuto delle persone fantastiche, che mi hanno regalato delle emozioni incredibili!”