Ogni anno Lunaria coordina circa 30 progetti di volontariato internazionale in Italia, coinvolgendo 300 volontari di tutto il mondo. Organizzare un campo è semplice, e i benefici per le comunità ospitanti sono molteplici. Se il tuo gruppo/associazione/cooperativa ha dei progetti che potrebbero essere sostenuti dal lavoro volontario di un gruppo di motivati cittadini del mondo…organizziamo assieme un campo!
Chiamaci, passa in sede o scrivi una mail a workcamps@dev.lunaria.org, ogni buona idea può essere arricchita dal contributo interculturale e dal lavoro dei volontari internazionale!
Ecco una breve raccolta di cose da tenere in considerazione.
>> Perché ospitare volontari internazionali?
In primis perché organizzare attività di volontariato internazionale vuol dire offrire ai giovani e ai cittadini un’opportunità di vivere concretamente dinamiche solidali e interculturali. Le forme di socializzazione dei giovani sono sempre più condizionate dalla società dei consumi in cui i mezzi finanziari, l’individualismo, la competizione influiscono sulle opportunità concrete. Mancano spesso adeguati spazi sociali, culturali e di scambio alternativi alle forme consumistiche e individualistiche di aggregazione.
I giovani che vivono nei piccoli centri o nelle periferie delle grandi città stentano a trovare forme di socializzazione capaci di sviluppare la loro creatività, la loro fantasia, la loro voglia di vivere. Ed è proprio la mancanza di mezzi e di spazi che favorisce i fenomeni di esclusione sociale.
In questo contesto i comuni, le circoscrizioni, le provincie hanno una grande responsabilità perché sono le istituzioni più vicine ai giovani, quelle che possono più facilmente entrare in contatto con loro, coglierne i bisogni, dare delle risposte e offrire loro stimoli culturali.
Il campo internazionale di volontariato è uno degli strumenti che gli enti locali, le associazioni culturali, le organizzazioni di volontariato possono utilizzare per intervenire sul territorio coinvolgendo i giovani attraverso la partecipazione attiva.
Con i campi di volontariato le comunità locali possono proporre ai giovani nuove occasioni di cittadinanza e impegno civile, di formazione, di rapporto con il territorio, di incontro con giovani che vengono da ogni parte del mondo, di scambio con culture, nazionalità, storie diverse.
>> Come si organizza un campo di lavoro internazionale?
La prima cosa da fare è definire l’obiettivo del campo da attuare attraverso un progetto di lavoro concreto.
Avete una struttura in disuso che può essere restaurata e utilizzata a fini sociali? Nel vostro quartiere c’è un giardino che potrebbe diventare un parco giochi? Le spiagge del vostro comune hanno bisogno di essere pulite dai rifiuti? State organizzando un’iniziativa culturale e avete bisogno di volontari per l’allestimento o un supporto organizzativo? La sede delle associazioni locali ha bisogno di essere imbiancata? Tutto questo può essere oggetto di un campo di lavoro.
A questo punto potete contattare Lunaria che può provvedere a:
formare un responsabile di campo locale o inviare un proprio responsabile al campo;
offrire la consulenza logistica sul progetto per la parte vitto, alloggio e assicurazione;
gestire il placement dei volontari, attraverso il suo network internazionale;
raccogliere le schede personali dei volontari;
preparare la documentazione o supportare il partner locale nel fundraising;
curare i rapporti con l’assicurazione.
>> Logistica del Campo
L’organizzazione del campo deve essere fattibile a livello di trasporti locali e di logistica (vedi sotto), I volontari devono alloggiare in un luogo non lontano da dove si svolgerà il lavoro o comunque facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici o quelli messi a disposizione da chi organizza. I volontari devono avere a disposizione una cucina e almeno due bagni completi di doccia, wc, lavandino. La soluzione più economica è l’utilizzo di palestre, scuole e in generale spazi pubblici. Ogni altra soluzione che soddisfi i requisiti minimi è ben accetta.
Un servizio di catering può anche essere una soluzione, ma i turni di cucina sono un elemento molto importante per lo scambio interculturale.
Check list logistica
1. Ci sono abbastanza posti letto per i volontari con brandine o materassini?
2. C’è un locale da adibire a cucina?
3. Ci sono le attrezzature per cucinare e suppellettili?
4. Ci sono sufficienti docce e bagni? (ratio di almeno 1 a 5)
5. C’è una cassetta per il pronto soccorso?
6. C’è almeno uno spazio comune diverso da dove si dorme? (per le riunioni o
semplicemente per il tempo libero).
>> La Durata del Campo e le Date –
Il campo non deve durare meno di 10 giorni e non più di ventuno. Il campo ideale è di due settimane, con inizio e fine da sabato a sabato, I volontari hanno diritto ad almeno un giorno libero a settimana, durante il quale è auspicabile organizzare una gita per “staccare” dal lavoro e dalla quotidianità.
Il periodo migliore va dal 10 Luglio al 15 Settembre. Al di fuori di queste date potrebbero esserci delle difficoltà a riempire i campi. Maggio e Giugno, sono mesi a rischio, in Autunno le cose vanno meglio, ma avremo prevalentemente volontari extra-europei (USA, Canada, Corea, Giappone, Messico…).
>> Quanti Volontari?
Non meno di 6 e non più di 20. Ideali gruppi di 12/15. Va anche calcolato il responsabile, che coordina il gruppo dei volontari, vivendo 24 ore su 24 assieme a loro.
>>Il Lavoro
Qualsiasi intervento a favore della comunità locale o del patrimonio pubblico (ambientale, artistico, culturale) può essere alla base di un progetto di campo di lavoro. Nessun progetto può avere finalità di lucro. Non si può sostituire personale professionale. Il lavoro deve essere circa 25/30 ore settimanali. I volontari possono cambiare il tipo di lavoro da svolgere secondo un ciclo di rotazione.
>> La Comunità Locale e i Responsabili
C’è un gruppo di giovani o comunque di persone che segue il campo a livello locale?
Se avete un responsabile disponibile a coordinare è indispensabile che l’interessato venga al seminario gratuito per i coordinatori, a Roma, tra fine maggio e inizio giugno.
La comunità locale dovrebbe essere sempre informata dell’arrivo dei volontari al campo. Organizzare il tempo libero non è obbligatorio ma vanno almeno presentate le diverse possibilità che offre il territorio. Comunque passare parte del tempo libero con i volontari può essere positivo, cercando di evitare i favoritismi. (Se si organizza qualcosa, si propone a tutto il gruppo e NON solo ad alcuni).
>>I Partecipanti
I partecipanti verranno da tutto il mondo (anche dall’Italia) e in genere si cerca di non prendere più di 2 volontari dallo stesso paese. La lingua è l’inglese. Probabilmente ci sarà una più alta partecipazione femminile. L’età media è intorno ai 22/23 anni MA non siamo un associazione giovanile, quindi dai 18 ai 100 anni, prendiamo tutti. Lunaria non fa selezione, perché l’esperienza è INCLUSIVA, cioè vogliamo dare la possibilità a tutti di partecipare. Non sempre i volontari sono perfetti. Tenete presente che Lunaria, all’interno del suo network, promuove l’inclusione di persone in difficoltà. Sarebbe molto bello avere la disponibilità ad accogliere volontari in sedia a rotelle; con retroterra di svantaggio, o con bisogni speciali. In questo caso la scelta dell’accettazione la si fa assieme, utilizzando i moduli di iscrizione ad hoc per questi casi.