Un’occasione unica per scoprire e sperimentare strumenti educativi innovativi sul gender e sui media, imparando come utilizzare l’arte come strumento di cambiamento sociale e narrazione alternativa.
Dal 2012, Lunaria è impegnata nella promozione dell’equità di genere attraverso tantissime iniziative diverse che spaziano dai campi di volontariato agli scambi internazionali, fino ai percorsi di formazione. In oltre un 3 decenni di attività, abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con le molteplici sfumature delle questioni di genere, contribuendo alla costruzione di una società più giusta e consapevole. Il nostro lavoro ha toccato temi fondamentali come il superamento degli stereotipi e dei pregiudizi, l’analisi dei ruoli di genere imposti dalla società, la lotta contro le discriminazioni e i discorsi d’odio rivolti a individui e comunità LGBTQI+, la prevenzione della violenza di genere, la valorizzazione dell’autodeterminazione femminile..

Tutto questo è stato possibile attraverso un approccio basato sull’educazione non formale e la collaborazione con reti locali e internazionali, abbiamo coinvolto centinaia di giovani, operatorɜ giovanili e organizzazioni attive nel settore. Progetti come Jambo, Pandora’s Box, Staged! e GAGA hanno rappresentato tappe significative di questo percorso, grazie ai quali abbiamo sviluppato strumenti e metodologie innovative per sensibilizzare e formare nuove generazioni di attivistɜ e professionistɜ del sociale.
Phoenix: nuove prospettive per l’empowerment femminile
Avviato nel 2024 e attivo fino al 2026, Phoenix rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro impegno per l’equità di genere. Il progetto nasce con l’obiettivo di rafforzare l’empowerment delle giovani donne attraverso metodi educativi innovativi e l’uso dell’educazione non formale come strumento di crescita personale e collettiva.
Phoenix si concentra sulla necessità di dare maggiore visibilità alle tematiche legate all’identità e all’equità di genere nei paesi partner del Mediterraneo. L’approccio adottato mira a valorizzare il lavoro giovanile come leva di cambiamento sociale, promuovendo percorsi di sensibilizzazione capaci di incidere sulle comunità locali. Grazie alla collaborazione con Otra Escuela (Spagna), AGDZ (Marocco) e JYIF (Giordania), il progetto ha sviluppato strumenti educativi innovativi che permettono di affrontare queste tematiche in modo interattivo e inclusivo. I materiali creati, che si possono trovare nel toolkit, possono essere adattati alle esigenze di chi lavora nell’ambito della facilitazione, offrendo esperienze formative dinamiche e personalizzabili, incentrate sulle competenze e i bisogni specifici di ogni gruppo.
Partecipa all’evento di formazione!
Se vuoi conoscere da vicino gli strumenti educativi sviluppati con il progetto Phoenix e sperimentarli in prima persona, ti aspettiamo per l’evento di formazione “Il mio Luogo di Espressione”, un’occasione unica per approfondire l’uso dell’arte come strumento di attivismo e creare nuove narrazioni alternative.
L’incontro è dedicato a operatorɜ giovanili e a chiunque voglia portare queste metodologie nei propri contesti come collettivi studenteschi, centri giovanili, scuole superiori e università. Si terrà sabato 12 aprile, dalle 15:00 alle 19:00 presso il Polo Civico Esquilino. Durante il pomeriggio, alterneremo momenti di presentazione a un laboratorio pratico, e terminerà con una sessione di confronto e valutazione.I posti disponibili sono limitati a 15 partecipanti: non perdere l’occasione di far parte di questo percorso! Compila il form e unisciti a noi per costruire spazi di espressione e cambiamento.

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