Scopri il progetto AGORA’ e i suoi diversi passaggi, che si snoderanno tra passi di danza e performance teatrali per i prossimi mesi!

AGORÀ – Youth Worker’s Actions in Public Spaces for Social Change è un progetto di partenariato strategico, nel campo dell’innovazione, coordinato da Lunaria e co-finanziato dal programma europeo Erasmus+.
Il progetto, rivolto a lavoratori giovanili ed educatori, attivisti, giovani e comunità locali, coinvolge 5 associazioni provenienti da 5 Paesi europei: Lunaria – Italia, Universitur – Romania, Nexes – Spagna, Break the Borders – Grecia, Le Bruit de la Conversation – Francia.
Il suo obiettivo principale è quello di sviluppare strumenti e approcci pedagogici per combattere le discriminazioni di genere tra i giovani residenti in aree isolate, attraverso la realizzazione di azioni di strada in spazi pubblici.
In virtù del suo carattere particolarmente innovativo, il progetto mira inoltre a produrre due risultati concreti, rappresentati da due manuali, chiamati Intellectual Outputs, che saranno destinati agli educatori per facilitare il loro lavoro con i giovani. Il primo volto a fornire strumenti utili per rilevare possibili discriminazioni di genere, il secondo composto da diverse attività da poter utilizzare per promuovere l’equità di genere e sensibilizzare sul tema.
L’educazione non formale sarà alla base di tutto il progetto!
Per garantire inoltre un maggior coinvolgimento dei giovani, le azioni di strada saranno costruite utilizzando metodi artistici e interattivi, come la clownerie, la danza, il teatro e il social cabaret.

Il progetto è iniziato alla fine del 2019 e terminerà a Maggio 2022, snodandosi in 8 Azioni principali, ognuna con un obiettivo specifico ma ugualmente interconnesse fra loro.
Per saperne di più, dai un’occhiata alla Project Description!
A.1 Il primo incontro Transnazionale di Progetto a Atene
La prima Azione del progetto si è già svolta dal 17 al 19 Dicembre 2019 nell’antica cornice di Atene, dove i coordinatori delle diverse associazioni coinvolte si sono incontrati per iniziare a lavorare insieme e definire nel concreto la strategia da seguire nei diversi passaggi del progetto. Tra i punti discussi durante i tre giorni di meeting, particolare importanza è stata dedicata alla definizione dei beneficiari del progetto, degli obiettivi comuni e delle modalità per realizzarli. I coordinatori si sono poi impegnati concretamente nella messa a punto degli strumenti di ricerca, che verranno utilizzati durante la seconda Azione del progetto per rilevare i bisogni reali degli educatori nel lavoro con i giovani sulle discriminazioni di genere.
Oltre al tanto lavoro, non sono mancati di certo momenti informali, importanti per creare un gruppo coeso che possa facilitare nel futuro la comunicazione e il coordinamento dell’intero progetto.
A.2 La ricerca sul campo
Da Gennaio 2020 ad Aprile 2020 si è svolta la seconda Azione del progetto: una ricerca sul campo volta a rilevare i bisogni reali dei giovani e degli educatori rispetto alla sensibilizzazione sulle questioni di genere, al fine di costruire attività che possano rispondere concretamente a tali bisogni.
Le associazioni, con l’aiuto di ricercatori esperti, hanno scelto di servirsi di strumenti specifici, quali interviste, focus groups e questionari da somministrare in tutti i Paesi coinvolti, allo scopo di fotografae il quadro della situazione circa le discriminazioni di genere tra le nuove generazioni.
Le persone coinvolte nella ricerca sono state giovani, lavoratori giovanili, rappresentanti delle organizzazioni locali e dei centri giovanili, assistenti sociali e insegnanti, per un totale di 280 persone per i focus groups, 178 per i questionari e 48 per le interviste.
Dall’analisi dei dati raccolti è stato possibile individuare una serie di problematiche comuni alle diverse aree coinvolte e che costituiranno la base per i seguenti steps del progetto: genere ed educazione, genere nelle istituzioni scolastiche, genere nei luoghi di lavoro, violenza di genere, genere e minoranze, discriminazioni di genere negli spazi pubblici.
I dati raccolti con questo lavoro sono convogliati all’interno dell’Intellectual Output 1, un manuale in cui sono stati raccolti i report dei diversi Paesi, insieme con un pacchetto di strumenti di educazione non formale, rivolti a educatori, attivisti e lavoratori giovanili, per capire come rilevare, in specifici contesti, i segnali di allarme rispetto a possibili discriminazioni di genere tra i giovani e comprenderne le cause.
Dai un’occhiata ai materiali prodotti:
Qui trovi la pubblicazione integrale dell’Intellectual Output 1, mentre qui il nostro leaflet con la sintesi dei contenuti principali!
A.3 Prove sul campo dello IO1

Dopo una pausa di qualche mese dovuta all’emergenza pandemica nei vari paesi europei coinvolti, è stato deciso di modificare leggermente la struttura del progetto, inserendo un’attività di sperimentazione degli strumenti riportati nell’Intellectual Output 1.
Tra Maggio e Giugno sono stati quindi effettuati i primi test delle attività qui contenute, coinvolgendo diverse realtà del territorio romano e della provincia di Rieti che hanno ospitato i workshop insieme a Lunaria, tra cui l’Associazione Liberi Artigiani, lo Spazio Giovani e Scuola D’Arte Matemù e il Centro Giovanile Batti il tuo Tempo Evolution.
Questo lavoro è stato contemporaneamente svolto nei paesi esteri dalle associazioni partner del progetto, con lo scopo di ottenere il maggior numero di feedback sulle attività testate.
In totale sono state svolte 11 prove sul campo in Italia, segnando così l’inizio della ripresa delle nostre attività in presenza sul campo.
A.4 Corso di formazione in Italia
Una volta raccolti tutti i feedback dagli altri paesi, è arrivato finalmente il momento di partire per il primo Corso di Formazione in presenza dopo il periodo di pandemia. Nonostante la situazione di emergenza è stato possibile svolgere tutte le attività in totale sicurezza grazie all’utilizzo di mascherine, e di tamponi rapidi effettuati regolarmente durante la durata del training. Dal 25 Settembre al 6 Ottobre, ospitati dalla Casa Laboratorio il Cerquosino di Morrano (Orvieto) 30 operatori giovanili, attivisti e performer provenienti da Grecia, Francia, Romania, Catalogna e Italia hanno avuto la possibilità di mettersi in gioco sperimentando metodologie dell’educazione non formale, integrate con strumenti di clownerie, labyrinth theatre e body movement per sviluppare nuovi strumenti utili a creare consapevolezza sulle questioni di genere.

Durante gli ultimi giorni del progetto sono state prodotte 5 diverse attività per affrontare le tematiche legate alle questioni di genere emerse durante la ricerca sul campo. Nello specifico sono state realizzate attività riguardo: genere e lavoro, violenza di genere, genere e education, minoranze di genere e rappresentazione di genere nei media.
I partecipanti hanno avuto finalmente modo di condividere insieme a colleghi internazionali le proprie competenze, dopo un anno e mezzo di pandemia e di necessario distanziamento sociale, rendendo l’esperienza ancor più emotiva e rilevante. Dopo il training, ciascun membro delle associazioni partner è tornato a casa con nuove energie da spendere attivamente negli incontri di sperimentazione locali, previsti a Gennaio e Febbraio 2022.
Guarda l’album fotografico del training Course di Agorà sulla nostra pagina Facebook!
A.5 Rielaborazione degli strumenti
Tra Ottobre e Dicembre 2021 si lavorerà all’elaborazione degli strumenti utilizzati e creati durante il corso di formazione, in vista della pubblicazione dell’Intellectual Output 2, dove saranno riportate le descrizioni delle metodologie artistiche utilizzate nel corso del training, la loro applicazione pedagogica e i laboratori sulle questioni di genere sviluppati dagli operatori delle diverse associazioni durante lo stesso training course ad Orvieto.


A.6 Sperimentazione delle attività

lavoro” al Doposcuola Popolare Dòpolis
Dal lavoro svolto durante il corso di formazione tra Ottobre e Dicembre 2021, sono nati 5 workshops, ognuno con un tema specifico: genere al lavoro; violenza di genere; genere nei media; educazione di genere; genere e minoranze. Nel mese di Gennaio 2022 abbiamo portato questi workshop nelle scuole popolari del territorio romano e non solo, grazie ad una collaborazione con la Rete delle Scuole Popolari, molto attiva sul territorio delle periferie romane. Grazie a questa rete e alla collaborazione con la redazione di Scomodo, abbiamo sperimentato nelle varie realtà periferiche del territorio della regione Lazio, tutti gli strumenti delineati lungo il percorso del progetto.
Terminate le prove sul campo e conclusa la fase di analisi della sperimentazione, gli strumenti e le attività sono state riadattate alle varie realtà locali in cui sono state testate, per esser infine riportate all’interno della pubblicazione definitiva dell’Intellectual Output 2.
Prossimi step…
Presenteremo tutti i risultati ai vari beneficiari nei diversi paesi coinvolti attraverso seminari e conferenze e infine ci incontreremo insieme ai nostri partner per valutare la valutazione finale del progetto a Toulouse presso l’associazione partner “Le Bruit de la Conversation”.
Per conoscere altri progetti come questo e prenderne parte, segui gli aggiornamenti sulle pagine Facebook e Instagram di Lunaria!

Genere” presso l’associazione Pontedincontro