Il progetto UN-FRAMED – Youth Work to Raise Awareness on LGBTQ+ Among European Youth, organizzato da Lunaria e finanziato dal progetto ERASMUS+ , è composto da un corso di formazione, una visita preparatoria e due scambi giovanili. Il progetto si pone come obiettivo quello di fornire a operatori giovanili e attivisti nuovi strumenti e metodologie per sviluppare azioni di sensibilizzazione, nelle proprie comunità locali e a livello internazionale, sulle questioni di genere e nello specifico quelle legate alla sfera LGBTQ+.
Per maggiori informazioni scarica la Descrizione del Progetto!
Corso di formazione
Il training course UN-FRAMED – Youth Work to Raise Awareness on LGBTQ+ Among European Youth, si è tenuto a Morrano, Orvieto (TR) dal 24 al 29 Marzo 2018. 25 partecipanti da diversi paesi europei, nello specifico Italia, Francia, Germania, Grecia, Portogallo, Romania e Spagna, si sono confrontati sui temi delle questioni di genere e della lotta alla discriminazione verso le comunità e le persone LGBTQ+.
Il corso di formazione si è incentrato sullo scambio di buone pratiche e progetti pilota in Europa riguardo la tematica e lo sviluppo di nuove attività non-formali volte a sensibilizzare i giovani sulla situazione europea nella sfera delle questioni LGBTQ+. Durante i 6 giorni di training, i ragazzi hanno partecipato alle diverse attività basate sulla metodologia dell’ educazione non-formale.
Le sessioni di sono svolte nell’ecologica cornice della Casa Laboratorio “Il Cerquosino”. La struttura è gestita dall’Associazione Artemide, nostro partner nel progetto, che ha restaurato questo casale, un tempo abbandonato, utilizzando tecniche ecologiche e alternative. Questa atmosfera ha facilitato le dinamiche di gruppo, permettendo ai partecipanti di accrescere non solo la propria consapevolezza riguardo le questioni di genere, ma anche e soprattutto l’interazione tra queste e l’ambiente circostante.
Il lavoro di gruppo e individuale fatto durante la settimana ha aiutato molti partecipanti ad avere a fine corso le idee più chiare e uno spirito di iniziativa maggiore. Questo processo ha permesso la creazione di 4 nuove attività non-formali, ideate durante la sessione chiamata Training in Action e riportate nel Toolkit.
Scarica il Toolkit della formazione!
Per vedere alcune foto scattate durante il corso di formazione vai sulla nostra pagina Facebook!
Visita preparatoria
Il Toolkit è stato utile ai group leaders durante la visita preparatoria di Maggio per programmare le attività e i laboratori da proporre durante gli scambi giovanili estivi, previsti a Luglio e Agosto 2018. I groupleaders, partecipanti del corso di formazione, hanno il compito di guidare, sia prima che durante l’esperienza, il gruppo di giovani che parteciperà agli scambi. I ragazzi, incontratisi a Poggio Mirteto (RI) dal 24 al 25 Maggio 2018, hanno avuto modo di confrontarsi di persona e di collaborare rivestendo un ruolo differente da quello precedentemente adottato durante la formazione, sviluppando più consapevolezza e comprendendo a fondo l’importanza dell’ educazione non-formale.
Scambi giovanili
Gli scambi giovanili sono stati organizzati dal 03 al 10 Luglio e dal 25 Agosto al 02 Settembre 2018, presso la Tenuta Sant’Antonio di Poggio Mirteto (RI), e sono stati lo step finale del progetto UN-FRAMED. Giovani provenienti da diversi paesi europei si sono confrontati sui temi delle questioni di genere e della lotta alla discriminazione verso le comunità e le persone LGBTQ+.
I partecipanti degli scambi, provenienti da Italia, Spagna, Grecia e Francia nello scambio di Luglio e da Italia, Romania, Germania e Portogallo nello scambio di fine Agosto, sono stati accompagnati in questa esperienza dai partecipanti del Training Course di Marzo, che hanno rivestito il ruolo di group leader.
Tramite diverse attività non-formali, i partecipanti hanno avuto modo di raccontare le proprie storie personali e analizzare in modo approfondito le questioni di genere e le tematiche LGBTQ+. Numerosi sono stati i momenti di scambio interculturale, come la serata interculturale, dove i ragazzi hanno mostrato tramite presentazioni, sketch e attività ludiche le questioni di genere nei propri Paesi.
Nei primi giorni i ragazzi hanno iniziato a conoscersi e a esternare le loro paure, le loro sensazioni sui temi che avrebbero affrontato durante lo scambio, per poter empatizzare.
Martina, che ha partecipato allo scambio di Luglio ci racconta:
“Ho conosciuto tante persone in questo progetto e inizialmente ho avuto sempre la sensazione di essere connessa a loro, in qualche modo. Lo scambio mi ha aiutata a credere di più in me stessa e avere una percezione maggiore su cosa significa rapportarsi con gli altri. Porterò con me queste bella esperienza”
Dalle attività proposte è emerso il loro grande coinvolgimento verso la tematica e le competenze da loro acquisite durante i giorni precedenti. I partecipanti sono rientrati a casa con le idee più chiare e uno spirito di iniziativa maggiore e con a volontà di tornare a Poggio Mirteto per poter vivere di nuovo un’esperienza simile!
Per vedere alcune delle foto scattate durante lo scambio di Luglio vai sulla nostra pagina Facebook!