Lunaria dal 1993 adotta le metodologie dell’educazione non formale per favorire lo scambio interculturale e di saperi. Progetti e training giovanili -ma non solo- su tematiche sociali, politiche e civiche.
Acquisizione di conoscenze per tutto la vita
Tutti i training realizzati si basano sull’idea che l’apprendimento possa avvenire per tutto il corso della vita, secondo diversi livelli e diverse modalità. I nostri progetti sono perciò pensati come strumenti che permettano e facilitino l’acquisizione di nuove conoscenze, teoriche, pratiche e relazionali. Sono queste le competenze trasversali che vanno dalla capacità di lavorare in gruppo, di interagire con altri soggetti, di apprendere le lingue e di scambiare i saperi su un piano orizzontale e di scambio reciproco.
Ecco perché gli scambi europei, i training internazionali e le iniziative di cittadinanza attiva promossi da Lunaria coinvolgono ogni anno centinaia di giovani, in Italia e all’estero.
Il metodo educativo di Lunaria
La peer education – lo scambio di conoscenze ed esperienze tra pari – e il learning by doing – l’acquisizione di nuove competenze attraverso una partecipazione diretta e concreta – sono due elementi chiave del nostro approccio educativo.
Per noi l’educazione non formale non rappresenta una forma di trasmissione dei saperi ex cathedra bensì la condivisione di esperienze, siano esse sociali, professionali o politiche e di valori costruiti nella concretezza dell’agire sociale.
Dei progetti sostenuti dalla Commissione Europea
Lunaria sviluppa esperienze formative a livello locale, europeo e internazionale come i corsi di formazione rivolti a operatori ed attivisti giovanili ed i laboratori giovanili che coinvolgono prevalentemente ragazzi e ragazze che vivono in contesti difficili.
Gli Scambi Europei
Lunaria dal 1995 realizza scambi giovanili con l’obiettivo di coinvolgere ragazzi provenienti da diversi Paesi, per promuovere l’intercultura e condividere buone pratiche al livello locale ed internazionale nel settore della gioventù. I possibili partecipanti devono avere un’età compresa fra i 13 e i 25 anni (sono ammesse eccezioni fra i 25 ed i 30 anni).
Tra gli obiettivi degli scambi giovanili generali, la promozione del dialogo interculturale, la partecipazione attiva dei giovani e la cittadinanza europea. Gli scopi che hanno fatto da filo conduttore in tutti gli scambi giovanili effettuati, sono la promozione di un apprendimento interculturale, paritario e per tutta la durata della vita e la lotta all’esclusione sociale attraverso la creazione di reti di lavoro che promuovano la cittadinanza attiva in una dimensione europea ed internazionale. Tutte le attività realizzate si basano sulla volontà di garantire pari opportunità a tutti i giovani, senza distinzioni basate sulla nazionalità, religione ed identità sessuale, di realizzare azioni concrete contro qualsiasi forma di razzismo ed intolleranza e di promuovere il rispetto reciproco, l’amicizia e la solidarietà tra i giovani europei e del mondo.
I corsi di formazione
I training possono essere realizzati grazie al co-finanziamento del programma Erasmus+ o grazie al sostegno di enti locali o fondazioni. Sono progetti di istruzione su argomenti specifici, che hanno l’obiettivo di migliorare le competenze, la conoscenza, le abilità e le attitudini dei partecipanti. I corsi di formazione promuovono pratiche innovative nel campo del lavoro giovanile e sono destinati a operatori giovanili e giovani cittadini attivi nel contesto locale. I possibili partecipanti devono avere un’età che va dai 18 anni in su.
Tra gli obiettivi dei training:
- sostenere la formazione di coloro che lavorano nel settore dei giovani e delle organizzazioni giovanili,
- migliorare le misure di sostegno nei progetti destinati ai giovani,
- promuovere lo scambio di esperienze e buone pratiche tra coloro che si occupano di giovani e fornire loro strumenti per realizzare progetti strutturati, di elevata qualità, che abbiano un impatto sulla comunità locale e duraturo nel tempo.
Lunaria propone corsi di formazione sulla cittadinanza attiva, sulle nuove tecnologie, progettazione europea, apprendimento interculturale, creatività e gestione non violenta dei conflitti.
I progetti e laboratori giovanili
I progetti possono essere realizzati grazie al co-finanziamento del programma Erasmus+ o grazie al sostegno di enti locali o fondazioni. Sono progetti ideati e realizzati dai giovani stessi in collaborazione con gruppi attivi a livello locale e associazioni giovanili. Questi progetti offrono la possibilità di realizzare nuove idee sperimentando direttamente ed attivamente l’esperienza nella sua totalità.
I giovani che partecipano a questi progetti hanno l’opportunità di partecipare a un’esperienza di apprendimento non formale e di sentirsi cittadini europei. Questi progetti hanno l’obiettivo di realizzare azioni concrete su uno specifico territorio, con un forte impatto sulla comunità locale, una durata nel tempo e la possibilità di moltiplicare poi l’esperienza attraverso possibili azioni di follow up e valorizzazione.
I soggetti proponenti – ed anche beneficiari – di tali attività sono giovani tra i 18 ed i 30 anni (sono ammesse eccezioni fra i 15 ed i 17 anni) e ragazzi con minori opportunità provenienti da contesti a rischio di esclusione sociale.
Lunaria propone laboratori giovanili sul tema della cittadinanza attività, della creazione di percorsi di legalita, della gestione creativa degli spazi urbani e dell’utilizzo delle creatività giovanile come strumento per vivere in modo partecipato il territorio.