Come società civile europea e organizzazioni specializzate che si occupano di asilo, migrazione, assistenza umanitaria e diritti umani, siamo scioccati dal perdurare della crisi umanitaria ai confini tra l’UE e la Bielorussia, la quale è causa di immense sofferenze e ha portato alla morte di almeno dieci persone.
Migrazioni e asilo, quale futuro per l’Europa?
Decostruire il mantra di un’”emergenza umanitaria insostenibile”, da cui occorrerebbe difendersi con la militarizzazione delle frontiere, la moltiplicazione di centri di detenzione in ogni dove e missioni “umanitarie” contro i trafficanti, è una delle prime cose da fare per chi crede ancora che sia possibile salvare l’Europa.
L’Europa affoga insieme ai migranti
L’Europa non ha futuro a giudicare dalle conclusioni dell’incontro che si è svolto ieri tra UE e Turchia. Se le richieste turche saranno esaudite, 6 miliardi di euro saranno messi a disposizione della Turchia per cercare di fermare le migrazioni economiche in Europa e promuovere uno scambio indecente tra i profughi siriani giunti in Grecia e quelli che si trovano in territorio turco.