Formazione, partecipazione e nuove tecnologie per unire i giovani dell’arcipelago capoverdiano con quelli della diaspora, per uno sviluppo locale partecipato. E’ online il sito con i materiali multimediali prodotti nei laboratori che si sono tenuti a Sao Nicolau e a Roma.Il progetto, elaborato nell’Area Tematica Migranti dell’Iniziativa Congiunta “Migration for Development” mira a promuovere l’accesso alle tecnologie TIC basate su software libero e su attrezzature riqualificate a Capo Verde, nell’isola di Sau Nicolau, con l’obiettivo di accrescere l’inclusione sociale, la comunicazione tra la comunità locale e gli emigrati , e promuovere l’imprenditorialità locale.
La diffusione delle TIC a Capo Verde è limitato al 8,7% del totale della popolazione a causa della dispersione geografica e dei costi elevati. Come i Paesi in via di sviluppo, Capo Verde accede al sistema di comunicazione tradizionali (TV, radio), sistema che non permette alle comunità locali di accedere alla produzione e all’elaborazione di informazioni.
Un accesso alle TIC attraverso il software libero e attrezzature a basso costo, come dimostrato da diverse esperienze internazionali (ad esempio: UNESCO Comunità centri multimediali, IDRC-UNDP Telecentro), permetterà alla comunità Capeverdiana di essere protagonista e promotrice di uno sviluppo basato anche sulle informazioni, in grado di favorire la partecipazione dal basso e di rafforzare la coesione sociale, attraverso esperienze di educazione non formale e formale, conoscenze linguistiche e la comunicazione con i migranti in Europa.
Con la creazione di un centro multimediale nell’isola di Sao Nicolau, il progetto offrirà 10 postazioni PC, 1 postazione streaming radio e 1 video. Il Centro Multimediale sarà gestito dalla locale Associacao Solidarios Jovens (AJS). Inoltre, la partnership fornirà uno specifico corso di formazione tecnica rivolta al personale local, al fine di creare un gruppo di esperti in grado di gestire il Centro, superare eventuali problemi tecnici e anche di offrire supporto tecnico per l’installazione di simili servizi in altre isole del Capo Verde, con l’obiettivo di medio periodo di promuovere nuove forma di imprenditorialità, centrate sui bisogno della comunità locale e non dipendenti da tecnologie inaccessibili.
Allo stesso tempo, grazie al coinvolgimento della comunità capoverdiana in Italia , il progetto prevede 2 corsi di formazione sull’uso delle TIC e strumenti di comunicazione partecipative (web 2.0, video, web radio, ecc ) diretto a 2 gruppi di destinatari diversi: un gruppo giovanile in Italia, composta da immigrati capeverdiani, per lo più nati e cresciuti in Italia; un gruppo di giovani di Capo Verde, composto da giovani dell’isola di Sau Nicolau. I 2 gruppi impareranno nozioni di base del software libero e il recupero di attrezzature di seconda mano pc. Avranno la possibilità di sperimentare le loro nuove competenze grazie ad attività creative di comunicazione sulla vita dei giovani Capo Verde e nelle realtà all’estero della diaspora.
Una attenzione particolare sarà dedicata ai giovani di seconda e terza generazione, che vivono in Italia. Tale focus creerà sinergie positive per riflettere sulla migrazione e sullo sviluppo dei paesi di accoglienza e di origine, coinvolgendo anche altri soggetti interessati, istituzioni locali e responsabili politici. I due gruppi che prenderanno parte ai corsi di formazione saranno coinvolti in 2 scambi bilaterali, uno a Capo Verde, l’altro a Roma, al fine di rafforzare la loro cooperazione futura per le attività multimediali del Centro e “scoprire” le condizioni di vita e i sogni dei giovani a Capo Verde e in Italia.