I campi sono un’esperienza unica, intensa ed emozionante. Ogni anno coinvolgiamo quasi 1000 volontari, ecco le testimonianze di alcuni di loro !Marco, volontario in Giappone, 21 anni
“Ho lavorato come volontario presso le città di Hagi e Mine, in Giappone. Il mio ruolo consisteva principalmente nel rimettere in sesto una casa tradizionale giapponese e nel mostrare la mia cultura a dei bambini di scuole elementari e medie, il tutto nella felice compagnia di un team di volontari internazionali, con cui ho stretto forti legami d’amicizia.
La soddisfazione di questo workcamp è stata la comunicazione e la creazione di legami con i volontari e gli abitanti del posto nonostante le barriere linguistiche e culturali, felicemente superate.”
Aurelia, volontaria in Francia, 16 anni
“Questo campo di volontariato è stato una bella esperienza sotto vari aspetti: mi ha aperto la mente, ho imparato nuovi modi di vedere cose e abitudini, ho conosciuto tante nuove persone da tutta l’Europa e sono ancora in contatto con loro!
Ho migliorato le mie abilità linguistiche, e ho imparato a fare tante cose nuove. Consiglio l’esperienza dei workcamp ambientali a tutti gli amanti della natura!”
Francesca, volontaria in Regno unito, 22 anni
“Esperienza fantastica. Gruppo unito, […] abbiamo vissuto tanti momenti divertenti. Ho conosciuto persone fantastiche, non soltanto i miei compagni volontari, ma anche molti locali. Vorrei tanto riuscire a rimanere in contatto con tutte queste persone, anche se lontane!”
Marialuisa, volontaria in Serbia, 26 anni
“Un’esperienza di formazione nel senso più ampio che possa intendersi: coinvolgente, entusiasmante, irripetibile.”
Arianna, volontaria in Francia, 26 anni
“Sono partita con la volontà di fare un’esperienza pratica nel campo dell’architettura, ma alla fine ho fatto un’esperienza di vita. Ho conosciuto persone diverse, con storie e culture diverse. Sono tornata con una maggiore consapevolezza di me stessa, delle mie capacità e di cosa voglio.”
Marco, volontario in Estonia, 16 anni
“Nella mia esperienza in Estonia sono stato benissimo dato che l’ambiente era bellissimo e con brave persone. Le attività erano tante e bene organizzate: è stata un’esperienza che ricorderò per sempre.“
Riccardo, volontario in Islanda, 22 anni
“L’esperienza di volontariato che ho fatto quest’estate in Islanda è stata come un turbinio di emozioni che non scorderò mai, dall’arrivo al punto di incontro (che è stata un po’ come la prima ancora di salvezza), allo stupore e alla meraviglia provate ogni volta che vedevo un posto diverso. Per non parlare dell‘incredibile legame che si è creato con il gruppo dei volontari internaizonali, con il quale sono tutt’ora in contatto.”
FABIA, volontaria in Indonesia, 23 anni
“La mia esperienza è stata un mettersi alla prova continuo, affrontando un difficile adattamento alle condizioni di povertà del posto e sfidando i miei limiti personali. Ma tutto questo fa crescere. La cultura che ho trovato in Indonesia è stata qualcosa da lasciare senza fiato e venire a contatto con una realtà così diversa è stato uno stimolo che tutti dovrebbero provare. Colori, suoni, profumi e cieli che lasciano senza fiato, oltre ad un calore e ad una tenerezza umana che ti segna e ti rimane nel cuore: questo è ciò che porterò con me.”
Stefano, volontario in Marocco, 29 anni
“È stata un’esperienza bella e stimolante dal punto di vista dello scambio interculturale. Mi ha permesso di confrontarmi con altre culture e sentirmi bene con me stesso.”
Caterina, volontaria in Francia, 17 anni
“L’esperienza che ho fatto quest’estate con Lunaria è stata davvero bella. Il campo era ben organizzato, il lavoro permetteva a ognuno di fare qualcosa di utile e il campeggio era molto accogliente. […] Mi ha permesso di intraprendere rapporti con persone di altri paesi e con una cultura diversa dalla mia.
Devo ammettere che prima di partire avevo un po’ paura, sia per l’inglese sia per il lavoro, ma già dalla prima sera in cui sono arrivata non volevo più andare via! È stata una delle esperienze più formative e allo stesso tempo divertenti della mia vita, non vedo l’ora di tornare in un campo del genere. “
Alessio, volontario in Indonesia, 36 anni
“L’esperienza è stata una completa sorpresa sia per gli aspetti più belli, sia per quelli che ho gradito meno ma sono stati altrettanto istruttivi. Porterò sempre nel cuore il clima speciale della campagna e delle sue persone, specie i bambini. E non dimenticherò mai l’intimità dei vari templi e la semplicità degli altri volontari.”
Alice, volontaria in Islanda, 17 anni
“E’ stata un’ottima esperienza, un divertimento assicurato, un’opportunità per conoscere giovani provenienti dal mondo intero e per scoprire nuove culture (gastronomia, abitudini…).”