Tra i workcamps, quelli con più richieste sono senza dubbio legati all’organizzazione di festival.
Oltre a partecipare alla preparazione e alla gestione, i festival sono esperienze di incontro interculturale uniche: con gli altri volontari provenienti dai paesi di tutto il mondo e con il comitato locale, con cui cui condividerai la stessa passione. I festival possono essere dedicati a campagne di sensibilizzazione, allo sport, alla danza, a diversi generi musicali, all’arte, all’ambiente o alle tradizioni locali…
Partecipare ad un campo di volontariato in supporto ad un festival, è un modo divertente per scoprire un paese, la sua cultura e la sua gente in un clima di festa e di vivere un’esperienza indimenticabile. Di solito si raggiunge il workcamp qualche giorno prima dei festival, per lavorare alla preparazione. Durante il festival grande fatica e super divertimento. Alla fine smontaggi e pulizie!
Qualunque sia la tua passione, potrai trovare il progetto che corrisponde alle tue preferenze, tra i circa 100 che Lunaria propone per il 2015, ai 4 angoli del globo! Ma occorre affrettarsi…i posti sono già in esaurimento!
Ecco 4 esempi!
In Francia: Les Apéros musique de Blesle – CONCF-40
Les Apéros musique de Blesle è un associazione che organizza un festival di musica eclettica in un villaggio medievale in Auvergne, nel sud della Francia. Quest’anno il festival si svolgerà i 14, 15 e 16 di agosto.
In Scozia: Doune the rabbit hole – XS 03
Doune The Rabbit Hole (dal 21 al 23 agosto) è un festival di musica e arte indipendente che si svolge vicino alla città di Doune in Scozia. Questo evento promuove più particolarmente l’arte scozzese invitando dei gruppi molti famosi.
In Belgio: Marsinne Folk Festival JAVVA 15-09
Folk Festival di Marsinne (12, 13, 14 settembre) è il più vecchio festival di musiche tradizionali della Vallonia in Belgio. Concerti, balli, teatro di strada, “workshop” di danza sono organizzati in un ambiente familiare.
In Islanda: Saga Fest inspiration through music and art SEEDS 008
Saga Fest (23 e 24 maggio) è un festival originale di musica e arte che è basato sulla trasformazione, vuole dire che gli organizzati vogliono che i “festivaliers” tornano cambiati. Si svolge in Islanda e dunque le sue origini sono le “Sagas of Icelanders”.
Cos’hai in agenda quest’anno, un festival come volontario internazionale, no?