Sosteniamo l’appello lanciato dalla Rete Lenford, sottoscritto da decine di associazioni e reti della società civile e invitiamo tutt* ad aderire sottoscrivendolo.
Irricevibili le modifiche al D.D.L. Zan oggetto di tentativo di mediazione.
Come si può accettare che la tutela del diritto all’identità di genere sparisca dal testo, sebbene la Corte costituzionale, già nella sentenza n. 221/2015, lo abbia nominato esattamente così e lo abbia qualificato come “elemento costitutivo del diritto all’identità personale, rientrante a pieno titolo nell’ambito dei diritti fondamentali della persona”?
Come si può accettare di eliminare dalla c.d. clausola salva idee il divieto di condotte “idonee a determinare il concreto pericolo di atti discriminatori o violenti”, scritto nel D.D.L. Zan ricalcando la formula utilizzata da tutta la giurisprudenza, anche sovranazionale, per stabilire il confine della libertà di espressione?
Come si può istituire il 17 maggio come Giornata nazionale contro le discriminazioni e, allo stesso tempo, dire alle scuole di essere libere di celebrarla o di ignorarla, snaturandone la funzione di agenzia educativa? Perché non sarebbe sufficiente – com’è oggi già previsto dal D.D.L. Zan – ribadire l’autonomia scolastica e il patto educativo di corresponsabilità per stabilire le modalità di celebrazione di una Giornata nazionale?
Di cosa si ha davvero paura?
Chiediamo, allora, alle senatrici e ai senatori che vogliano onorare il proprio mandato parlamentare di rifiutare interpretazioni puramente inventate del D.D.L. Zan, ascoltando le istanze della società civile e rendendosi rappresentanze pienamente laiche, oltre che realmente degne dell’incarico ricevuto.
Dopo l’introduzione delle unioni civili, non si è realizzato nemmeno uno degli spauracchi che, nel 2016, erano stati agitati per affossare la legge: la famiglia c.d. ‘tradizionale’ non è stata distrutta e la crescita dei bambini e delle bambine non è stata stravolta. Semplicemente, le vite di molte persone si sono arricchite di tutele e di occasioni di felicità. Nulla di più, e nulla di meno per tutte le altre persone.
Anche oggi il Parlamento ha l’occasione concreta di respingere tanti spauracchi e di offrire una vera tutela alle persone per quel che sono e per come sono nate, senza esclusioni e senza nulla togliere alle altre. Non menzionare l’identità di genere significherebbe dire a molte persone che non sono degne di essere quel che sono. E questo è inaccettabile.
Al momento del voto in Aula, perciò, chiediamo alle senatrici e ai senatori di respingere tutte le modifiche al D.D.L. Zan, ispirate a meri calcoli politici e capaci soltanto di ostacolare la realizzazione del principio di uguaglianza formale e sostanziale, veicolando pure speculazioni fondate su ingiustificate paure.
Approvate il D.D.L. Zan così com’è, senza cambiare una virgola.
Lo dovete alle persone trans, che oltre a sperimentare violenza e discriminazione più di tutte le altre vengono continuamente offese da narrazioni false e da evidenti tentativi di trascinarle in un confino giuridico, che è anche, squallidamente, confino sociale.
Lo dovete a noi, ai nostri figli e alle nostre figlie, che vogliono crescere in un mondo migliore e che già si riconoscono nel principio di uguaglianza, sfilando con le bandiere della pace e con quelle arcobaleno, in una intersezionale battaglia di liberazione da quegli stereotipi e da quei pregiudizi che per troppi secoli hanno danneggiato le vite di molte persone, continuando a provocare atti di feroce violenza.
Lo dovete a Voi, perché basta la lettura del D.D.L. Zan a premiare la Vostra intelligenza politica, scacciando tutte le miserabili fake news che, ormai da mesi, sono state scientemente fatte calare su quel testo.
Diventiamo un Paese migliore. Attuate la Costituzione, chiediamo solo questo.
Rete Lenford – Avvocatura per i diritti LGBTI+Circolo di Cultura Omosessuale Mario MieliFamiglie ArcobalenoARCIGAY – Associazione LGBTI+ ItalianaAGedO NazionaleOmphalos LGBTIMIT – Movimento Identità TransLibellula ODVCoordinamento Torino Pride GLBTGaynet ItaliaArc CagliariMovimento Omosessuale SardoAssociazione QuoreAssociazione Treno della MemoriaCooperativa BabelGruppo Trans APSDiversityStonewall Maurice GLBTQ APSEDGEComing-Aut LGBTI+ Community Center APSArcigay RagusaLesbicx. Rete lesbica e transfemministaPolis ApertaI Sentinelli di RomaRete Genitori RainbowLe Rose di GertrudeSat PinkSunderam Onlus Identità Transgender TorinoAssociazione Culturale N.I.C.H.E (New Ideas Create Human Equality)ACQUE – Associazione per la Cultura QUEerGenderLensAMIGAY apsEsedomani Terni ARCI Valle Susa-Pinerolo apsAPS IMMAGINARE INSIEMEIl Tavolo contro l’omolesbobitransfobia del Comune di BergamoP.E.N.E.L.O.P.E. – Donne del Ponente Ligure per le Pari OpportunitàCoordinamento Liguria RainbowARCI NazionaleASSOCIAZIONE ASTI PRIDESPIGA Sardegna (Sportello Per l’Identità di Genere Autonomo)Pinkriot Arcigay PisaPossibile LGBTI+Collettivo “28 GIUGNO” TorpignattaraAGEDO FerraraCollettivo Asessuale CarrodibuoiUfficio Nuovi Diritti CGIL NazionaleComitato Regionale Toscana PrideALFI Associazione Lesbica Femminista Italiana APSNon Una di Meno Bergamo Anemone centro antiviolenza lgbti+Associazione per la Cultura e l’Etica Transgenere (ACET) Mixed LgbtiCollettivo Ugualmente ApsAssociazione Transessuale NapoliRete ELGBTQI* del Trentino Alto Adige SüdtirolArcobaleni TurritaniRED Bologna APSComitato Gay Lesbiche Bisessuali Trans + PratoRa.Ne. – Rainbow NetworkL.’O.RA.CO.LO. Casa Accoglienza a Centro Antidiscriminazione LGBTI a LecceCITT – Collettivo-inclusivo-transfemminista-territorialeZona Franka APSCollettivo QUEER RIOTCooperativa Sociale AL.I.C.E. Onlus – BiGAssociazione culturale ApertaMente di ImperiaBergamo PrideAssociazione Differenza Lesbica RomaAssociazione Culturale DAHLIARebel Network-Rete Femminista per i dirittiOne Billion Rising ItaliaAssist – Associazione Nazionale AtleteAssociazione N.U.D.I. – Nessuno Uguale Diversi InsiemeARCO Associazione Ricreativa Circoli OmosessualiUDS – Unione degli Studenti PugliaLiberə TuttəRete della Conoscenza PugliaI Sentinelli di MilanoAli d’aquila persone cristiane LGBT della Sicilia OccidentaleCEST – Centro Salute Trans e Gender VariantAssociazione TGenusTFFL – Tuscany Fetish & Leather LeagueAssociazione Leather Club RomaAssociazione Leather & Fetish MilanoRete Brianza PrideAntéros LGBTI PadovaBrianza Oltre L’ArcobalenoLiberacittadinanzaCircolo Arci Pata PataJonathan – Diritti in movimento ODV ETSLe Tre Ghinee ApsLuccAut APSCentaurus Arcigay Alto Adige SüdtirolCOSPE OnlusL.E.D. Libertà e Diritti Arcigay LivornoNo Hate Speech Movement ItaliaAssociazione NICHEComitato Gay Lesbiche Bisessuali Trans+ PratoEuropean LGBT Police Association (EGPA)Rete AgatergonIreos – centro servizi comunità queerArcigay ChietiArcigay Firenze Altre Sponde APSArcigay Prato Pistoia l’AsteriscoCammini di Speranza ODVGruppo Davide di Parma – Gruppo di genitori credenti con figli e figlie LgbtParola…e parole – Gruppo di incontro esperienziale cristiano per genitori di persone LGBT e genitori LGBT di RomaSamaria APSRete Sanremo SolidaleIn viaggio per Emmaus – Gruppo di genitori credenti siciliani di figli e figlie LGBTI+
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