Sbilanciamoci! ha promosso il 7 aprile 2010, presso la Provincia di Roma il primo incontro del tavolo di consultazione della società civile per introdurre l’uso degli indicatori di qualità sociale e ambientale nelle politiche pubbliche. All’incontro, oltre al Presidente dell’Istat, Enrico Giovannini, erano presenti rappresentanti di oltre 25 università e istituti di ricerca, esponenti di oltre 30 organizzazioni della società civile, rappresentanti degli enti locali, dell’OCSE e dei ministeri dell’Economia e Finanze, del Lavoro, dell’Ambiente e dello Sviluppo Economico. Sbilanciamoci! ha proposto un documento articolato in 7 punti di richieste specifiche rivolte al governo, al parlamento, agli enti locali e all’Istat tra cui. Ecco le principali: rafforzare il lavoro dell’Istat sugli indicatori di benessere, introdurre il bilancio di genere e il bilancio sociale, recepire in Italia le indicazioni della Commissione Stiglitz, introdurre l’uso degli indicatori nel DPEF e nella legge finanziaria, varare finalmente la legge sulla contabilità ambientale. È emersa da più parti la necessità di rafforzare la comunicazione per ridefinire le priorità e gli obiettivi del Paese nell’ottica del benessere e della sostenibilità, e non solo in relazione alla crescita del PIL. Un ruolo che spetta sia alle istituzioni che ai media, ancora troppo estranei a questi temi. Si tratta di un vero e proprio rinnovamento culturale, auspicato dai partecipanti all’incontro su cui occorre fare massa critica e rimettere al centro la dimensione locale. Si è aperto un processo di consultazione permanente tra società civile ed istituzioni. I lavori del tavolo proseguiranno nei prossimi mesi alla definizione di proposte concrete da sottoporre a governo e parlamento dopo l’estate. Per scaricare il documento clicca qui.