Sei pronto a partire per un campo di lavoro all’estero?
Hai del tempo da donare per un mondo migliore e per fare amicizie in tutto il pianeta? Bene, ecco alcuni consigli per scegliere i progetti in maniera consapevole.
Le caratteristiche dei campi di lavoro
- È’ importante tenere presente che i campi nei paesi lontani sono consigliabili solo a chi ha già esperienze precedenti o almeno 21 anni di età;
- Per i teenager, dai 15 anni in su, esistono progetti specifici, soprattutto in Francia e Germania. I progetti per i minorenni hanno di norma una extra-fee, per coprire le spese del lavoro dei group-leaders, operatori sociali professionali.
- Capiamo, soprattutto per i più giovani, il desiderio di partire assieme all’amico del cuore, ma è sempre più difficile trovare due posti sullo stesso progetto.
- l’inglese è di norma la lingua dei campi, ma conoscere la lingua locale è utile per i progetti sociali e culturali, mentre per quelli che richiedono lavoro fisico, anche la conoscenza scolastica dell’inglese è sufficiente. Comunque, dopo due o tre settimane di campo, avrai imparato molte nuove parole ed espressioni. Fai attenzione: se non selezioni la lingua nel motore di ricerca, controlla bene nella descrizione del progetto che non sia richiesta una lingua specifica o un certo livello di inglese.
- La scelta dei progetti si basa sulle descrizioni che trovi nel database dei campi: qui troverai le info di base per capire cosa si farà, dove e favore di chi. Una volta iscritta/o, circa un mese prima dell’inizio del tuo campo, riceverai il cosiddetto infosheet, che contiene molte informazioni sul contesto del progetto, le richieste specifiche (portare qualcosa in particolare, ad esempio) e i dettagli per raggiungere il campo.
- L’organizzazione e le spese di viaggio sono a carico dei volontari, per cui, prima di iscriverti, verifica che i costi di viaggio non siano proibitivi per il tuo budget.
Ecco la procedura di iscrizione ai campi di volontariato : “Come Iscriversi”
Ecco le associazioni con cui lavoriamo e che ti ospiteranno: “La nostra family internazionale“
Inclusione per tutti
Se sei un operatore sociale e vorresti inserire un giovane che stai seguendo sui progetti di Lunaria, non esitare! Ogni anno promuoviamo un campagna di accesso per tutti ai campi, e molti progetti possono ospitare persone svantaggiate. Possiamo scegliere assieme il campo giusto e coordinarci con l’associazione ospitante per seguire con attenzione il percorso del ragazzo.
Le tematiche dei campi
► Impegno e supporto sociale
Se ami le relazioni sociali e non ti spaventano le sfide con situazioni umane difficili, allora i progetti di animazione e assistenza fanno per te. Ovviamente va messo in conto che il lavoro sociale comporta un coinvolgimento piscologico – e un impegno piscofisico – che richiede una particolare inclinazione “affettiva” nei confronti di chi ha bisogno di aiuto e conforto. Nei progetti con i codici “Kids” (bimbi), “Handicap” (diversamente abili), “Social Problems” (disagio e marginalità), “Psichiatric clients” (infermità mentale), è richiesta una forte motivazione all’aiuto, la socialità, lo scambio affettivo e il supporto fisico. Spesso chi organizza questi progetti richiede una lettera motivazionale, apunto per capire se chi ha fatto richiesta ha capito per bene i compiti affidati ai volontari e il contesto di riferimento. In rari casi viene organizzata un’intervista telefonica. Difficile che tali progetti siano aperti ai minorenni.
► Cultura
Il patrimonio culturale e archeologico è un bene comune che il volontariato può difendere e valorizzare. Per questo molti progetti sono a favore di aree archeologiche, istituzioni culturali e movimenti civici con compiti di conservazione. I codici relativi sono: “Culture” (in senso largo), “Archeology” (scavi, in genere), “Arts” (legati a creatività ed espressività). Questo tipo di progetti vanno scelti se si vuole partecipare ad esperienze di arricchimento culturale e di conoscenza del patrimonio del Paese ospite.
► Eventi e Festival
Le associazioni che organizzano festival, campagne e iniziative di sensibilizzazione, hanno spesso bisogno di volontari per la gestione degli eventi. Il codice relativo è “Festival”. I campi richiedono compiti diversificati e possono essere fisicamente faticosi e organizzativamente complessi. Meglio sapere l’inglese (o la lingua del paese ospitante) abbastanza bene.
► Ambiente e Agricultura
Le società sembrano destinate a concentrarsi in mega agglomerati urbani? Può darsi, ma molte persone e comunità nel mondo lavorano ogni giorno per costruire una relazione virtuosa tra le attività umane e l’ambiente. Fattorie biologiche, comunità rurali, comitati di protezione di parchi e aree naturali, sono gli scenari che ospitano i volontari interessati a conoscere progetti ambientalisti e di agricoltura biologica e sociali (codici “Environment” e “Agricolture”). Il lavoro è spesso faticoso e sempre all’aperto. Chi vuole faticare e conoscere esperienze di resistenza al modello produttivo e distruttivo dell’ambiente fa bene a scegliere questi campi.
► Costruzione e Rinnovamento
Agli albori dei campi internazionali, subito dopo il primo conflitto mondiale, i progetti erano finalizzati alla ricostruzione post-bellica di chiese, spazi pubblici, case. Ancora oggi molte associazioni richiedono una mano ai volontari internazionali in lavori di costruzione e di manutenzione in favore di realtà sociali e non profit. Chi non ha paura di sporcarsi con la malta e la vernice, fa bene a scegliere questi campi (codici “Construction” e “Renovation”).