Era già nell’aria la reale preoccupazione per la possibilità che la votazione a scrutinio segreto determinasse lo stop all’iter parlamentare del testo. La preoccupazione era purtroppo fondata. Ancora una volta si è persa l’occasione di offrire una tutela a tutte le persone che, a seguito di questa votazione non potranno avvalersi di un equo trattamento sul piano giuridico e di una piena cittadinanza sul piano dei diritti civili.