Invitiamo tuttə a partecipare alle mobilitazioni nazionali del movimento Non Una di Meno contro la violenza di genere. Quest’anno le giornate del 22 e 25 novembre assumono un significato ancora più importante. In un momento storico in cui le disuguaglianze si aggravano e i diritti vengono messi pesantemente in discussione, scendere in piazza diventa necessario per tutt3.
I numeri parlano chiaro. Nel 2024 si sono registrati 78 femminicidi, oltre a 7 suicidi indotti tra cui 4 persone trans e non binarie. Ma dietro questi numeri c’è una violenza quotidiana, strutturale, sistemica che attraversa le istituzioni, i luoghi della formazione e i luoghi della socialità. Una violenza che il governo affronta tagliando i fondi ai centri antiviolenza e impedendo l’educazione sessuo-affettiva nelle scuole.
Come Lunaria, da sempre impegnata per la giustizia sociale e i diritti umani, riconosciamo che la lotta per l’eguaglianza di genere è inseparabile dalle altre battaglie per un mondo più giusto. La violenza patriarcale colpisce soprattutto donne, persone trans, persone migranti, giovani e precarie. Questa violenza si manifesta anche nelle guerre, in allanza con capitalismo e neocolonialismo, come in Palestina, Sudan e Repubblica Democratica del Congo. Queste sono le stesse soggettività che pagano il prezzo più alto delle guerre, delle politiche di austerità e della militarizzazione della societrà in Occidente.
Le mobilitazioni chiedono:
- Finanziamento dei centri antiviolenza femministi e transfemministi
- Educazione sessuo-affettiva nelle scuole, dall’infanzia all’università
- Rifiuto della manovra finanziaria che taglia welfare e servizi
- Salari dignitosi e diritti per chi lavora
- Solidarietà con tutte le lotte contro il colonialismo e per l’autodeterminazione
Quando e dove:
Sabato 22 novembre – Manifestazione nazionale a Roma, ore 14.30 Piazze della Repubblica
Domenica 23 novembre, Parco Schuster – h 16:00 in occasione del Trans Day Of Remembrance di Giovedì 20 novembre
Martedì 25 novembre – Cortei e iniziative in tutte le città
Ci vediamo in piazza!



