Il 15 novembre da Piazzale Aldo Moro esploderà in strada la seconda edizione del Climate Pride, una ribellione gioiosa e colorata che trasformerà Roma nel cuore pulsante della giustizia climatica. Non sarà solo protesta, ma una street parade ecologista, pacifista e transfemminista, che celebra la vita, la resistenza e l’immaginazione politica.
Oltre 73 realtà tra associazioni, movimenti e collettivi scenderanno in piazza con un messaggio chiaro: basta fossile, basta guerre, basta ingiustizie. Attraverso performance artistiche, maschere, musica e artivismo, daremo corpo e voce a un’alleanza tra specie, umani, animali, piante, ecosistemi, contro un sistema che devasta territori, diritti e comunità.
Mentre i governi finanziano armi e multinazionali del gas e del petrolio, noi costruiamo dal basso una transizione energetica pubblica e democratica. Perché non c’è giustizia climatica senza giustizia sociale.
In vista della COP30, il Climate Pride è un atto collettivo di speranza e resistenza che intreccia lotte ecologiste, transfemministe e anticoloniali. Scendiamo in piazza anche al fianco del popolo palestinese e di tuttə coloro che resistono alle occupazioni e alle oppressioni.
Ci vediamo il 15 novembre, ore 14:00, Piazzale Aldo Moro. Porta la tua voce, la tua creatività, la tua rabbia gioiosa. Perché il futuro si costruisce insieme, nelle strade.
Anche quest’anno la nostra associazione aderisce alla mobilitazione nazionale per il Global Day of Action.



